Anziano picchiato a Firenze è in coma, la 25enne fermata per rapina e lesioni: i due si conoscevano

La 25enne identificata dopo la violenta aggressione ai danni di un anziano di 91 anni, avvenuta giovedì scorso a Firenze, in via Maso Finiguerra, è stata sottoposta a fermo. Le accuse ipotizzate dalla magistratura per la donna, di origini romene e senza fissa dimora, sono di rapina e lesioni. L'uomo versa ancora in gravissime condizioni. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La procura ha parzialmente sciolto il riserbo, all’esito della convalida da parte del giudice Angelo Antonio Pezzuti del provvedimento di fermo emesso dal sostituto procuratore Lorenzo Boscagli: allo stato attuale dell’inchiesta aperta dopo la denuncia della famiglia di Ezio, è lei l’unica indagata per le lesioni causate in occasione della rapina perpetrata mentre il 91enne stava rientrando a casa, giovedì scorso intorno a mezzanotte, dopo la partita della Fiorentina vista in un pub di Borgo Ognissanti. (LA NAZIONE)

La sindaca Sara Funaro, dopo aver preso posizione a caldo sabato, i… (La Repubblica Firenze.it)

Sono ancora molto scossa dall’accaduto». «Mio marito Ezio sta malissimo, è in coma, i medici non danno nessuna speranza. (Corriere Fiorentino)

Un pensionato di 91 anni è stato brutalmente aggredito giovedì sera nell'androne del suo palazzo, a Firenze, ed è ricoverato un condizioni gravissime all'ospedale di Santa Maria Nuova. Per l'aggressione è stata fermata una giovane romena di 25 anni, una senza fissa dimora conosciuta dai residenti del quartiere. (il Giornale)

Le bottigliette con la carta stagnola usate per inalare il crack vengono abbandonate davanti ai portoni o tra le macchine parcheggiate lungo via Palazzuolo, la strada tra la stazione Santa Maria Novella e Borgognissanti, con via Maso Finiguerra in mezzo, teatro dell’ultima aggressione a un anziano. (Corriere Fiorentino)

È in stato di fermo la giovane cittadina romena sotto accusa per l'aggressione subita giovedì sera da un 91enne pensionato , ancora ricoverato in condizioni disperate per i traumi... (Virgilio)