Manovra, Inps: effetti positivi su tenuta pensioni

Sulle pensioni il ddl bilancio «prevede interventi che potrebbero determinare effetti positivi in termini macroeconomici, con risvolti anche favorevoli sulla tenuta del sistema previdenziale». Lo ha detto il presidente dell’Inps Gabriele Fava in audizione sulla manovra di fronte alle commissioni riunite Bilancio. Secondo il presidente dell’Inps, il ddl «segna una soluzione di continuità rispetto agli interventi transitori di contemperamento delle tensioni inflazionistiche degli anni 2022-2023, peraltro con la ulteriore previsione di misure temporanee a sostegno delle categorie di pensionati che versano in condizione di maggiore fragilità». (Il Sole 24 ORE)

Su altre fonti

Tuttavia, il disegno basato su soglie fisse per scaglioni di reddito genera inevitabilmente discontinuità che a regime potrebbero essere significative e compromettere l'equità del prelievo". Lo afferma il vice capo del dipartimento Economia e Statistica della Banca d'Italia Andrea Brandolini in audizione alle commissioni Bilancio di Camera e Senato. (Tuttosport)

Manovra sulla graticola nelle audizioni alla Camera. Dubbi di Bankitalia sulla crescita (“difficile raggiungere l’obiettivo indicato nel Psb per il 2024-2025”) e sul sistema di detrazioni “basato su soglie fisse per scaglioni di reddito” che “potrebbe compromettere a regime l’equità del prelievo”. (AltaRimini)

La manovra include misure positive che puntano a stimolare la crescita economica e a supportare il welfare, ma in ogni area di intervento emergono limiti strutturali che ne riducono l’impatto. (il Giornale)

Manovra, Bankitalia: più difficile conseguire obiettivi crescita PIL 2024-25

“Numerosi interventi non seguono un disegno organico di riforma e non appaiono sostenere adeguatamente le potenzialità di crescita…” (Ufficio parlamentare di bilancio). Sotto la pioggia di critiche che viaggiano di pari passo con le audizioni in corso in Parlamento. (LA NOTIZIA)

Durante le audizioni in Parlamento sulla Legge di Bilancio, Bankitalia avverte che l’economia italiana è in stallo e gli obiettivi di crescita sono a rischio. L’Upb critica la complessità delle nuove misure fiscali, che potrebbero aumentare le disuguaglianze tra i contribuenti. (FIRSTonline)

"Alla luce dei nuovi dati, tuttavia, in assenza di una significativa accelerazione dell'attività economica nella parte finale di quest'anno, la crescita del prodotto prefigurata" nel Piano Strutturale di Bilancio "per il biennio 2024-25 appare più difficile da conseguire". (LA STAMPA Finanza)