Milano AutoClassica: Ferrari, le tre regine dell’endurance
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A ruote coperte. Tre vetture, di altrettante epoche, che rappresentano regolamenti e modi diversi di fare “endurance”. La prima, la 512 BB LM colpisce per le sue forme possenti e la coda lunga, che serviva per recuperare ulteriore velocità (non bastava mai) sui lunghi rettilinei di Le Mans. In effetti, la 512 BB stradale era stata ritenuta interessante per le corse e alcuni concessionari avevano elaborato una serie di esemplari sulla base delle indicazioni della Casa. (Ruoteclassiche)
Su altri media
A Milano AutoClassica il padiglione 16 ospita il Vintage Boat Show, una esposizione dedicata alle imbarcazioni d’epoca classiche, arrivata alla sua terza edizione, che cresce in dimensione e qualità dei modelli esposti. (La Gazzetta dello Sport)
E, come da tradizione, sfilano una accanto all'altra icone del passato, youngtimer, instant classic, supercar, e novità di prodotto, con l'obiettivo di diffondere e preservare la cultura motoristica, raccontandola da una prospettiva diversa, in un contesto elegante e ricco di stimoli. (La Gazzetta dello Sport)
In un articolo dedicato abbiamo spiegato come arrivare e fatto una panoramica, ma ci sono alcune chicche che rendono la fiera di nuovo interessante. Certo troverete diverse Lancia Delta, Citroën DS e via dicendo, ma quest’anno c’è anche un bel focus sulle elaborazioni delle vetture (moderne e non), e un’are ancora più grande del solito dedicata ai ricambi, ai libri e ai modellini. (Quotidiano Motori)
Suddiviso in 11 categorie, accomunate dal legame indissolubile tra creazioni del passato e del presente, il concorso è giunto alla sua quarta edizione e, come di consueto, ha visto la partecipazione di lettori e utenti della rivista, che hanno decretato il vincitore dei premi “Auto d’epoca dell’anno” e “Auto d’epoca di domani” esprimendo il proprio voto sul canale Instagram di Ruoteclassiche . (ClubAlfa.it)
Dalle instant classic alle vetture elaborate da una nuova generazione di collezionisti. Dalle icone del passato alle supercar di oggi. (La Gazzetta dello Sport)
Si è chiusa domenica la quattordicesima edizione di Milano AutoClassica 2024 – Salone dell’Auto Classica e Sportiva, con un bilancio al di sopra delle aspettative. C’è stata una grande affluenza negli eleganti Padiglioni di Fiera Milano Rho, che ho potuto verificare nella mia presenza al Salone durante la giornata di venerdì, solitamente quella meno affollata ma già molto seguita. (Autoappassionati.it)
