F1, Jos Verstappen ne ha per tutti: “Max penalizzato perché poco amato. La Red Bull? Più lenta delle Haas…”
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Ne ha per tutti Jos Verstappen. Il padre del tre-volte campione del mondo di Formula Uno solitamente è un personaggio che non ama tenersi dentro quello che pensa e, a quanto pare, non l’ha fatto nemmeno questa volta. Il Gran Premio del Messico non è minimamente andato giù all’ex pilota della massima categoria del motorsport che ha attaccato tutto e tutti in vista del prossimo appuntamento in Brasile (OA Sport)
Su altri media
Max Verstappen ha stravinto in Brasile, compiendo una delle imprese migliori di sempre. Norris non ha preso benissimo l’allungo decisivo dell’avversario. (QuattroMania)
La lotta al titolo della stagione 2024 di Formula 1 è stata inaspettata, perché era difficile prevedere un crollo prestazionale della Red Bull, ma è arrivata con l’exploit della McLaren e di Lando Norris, che in poco tempo è diventato l’unico rivale di Max Verstappen. (MOW)
Giove Pluvio comunque a far da compagno di viaggio e a Lando la lucidità, oggettivamente, è mancata in tante circostanze. (OA Sport)
Tra Jos Verstappen e Johnny Herbert è ormai guerra annunciata. Dopo la strenua difesa del tre volte campione del mondo nei confronti di Lando Norris in Messico, giudicata universalmente scorretta e ben oltre le righe, l’ex pilota britannico, oggi commissario sportivo FIA, aveva avuto da ridire sul comportamento dell’olandese, utilizzando anche parole molto dure nei suoi confronti. (F1inGenerale)
Dopo la gara del GP del Brasile della Formula 1 2024 Lando Norris ha mostrato tutta la sua frustrazione per un risultato che ha praticamente infranto il suo sogno iridato: il britannico della McLaren, visibilmente infastidito, si è prima rifiutato di rispondere alle domande delle interviste TV e poi si è sfogato contro il rivale Max Verstappen cercando di sminuire la sua impresa compiuta nella gara di Interlagos. (Fanpage.it)
Queste le dichiarazioni dell'ex pilota: "Verstappen mi ha ricordato Senna e Schumacher, i due che nella mia epoca penso abbiano fatto la differenza". Le parole di Patrese (Formula1 Web Magazine)