Israele, un lunedì di fuoco. Razzi da Hamas e raid in Libano

Più informazioni:
Guerra tra Gaza e Israele

In una giornata di cordoglio profondo Israele ha ricordato ieri le vittime delle stragi perpetrate da Hamas il 7 ottobre scorso ed i 101 connazionali che da un anno sono ancora tenuti prigionieri a Gaza. Il governo si è riunito in seduta straordinaria, ed il capo dello Stato, Isaac Herzog, ha ricevuto una telefonata di solidarietà dal presidente americano Joe Biden. GLI ATTACCHI Ma per tutta la giornata il Paese è stato tormentato da continui attacchi dal Libano (150 razzi degli Hezbollah), da Gaza (5 razzi M90 di Hamas, con una gittata di 90 chilometri) ed anche dallo Yemen con un missile terra-terra lanciato verso l’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, che ha brevemente interrotto il traffico aereo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri giornali

ANSA (Avvenire)

"È triste vedere tutti questi giovani uccisi, come se fossero stati scelti da una malvagia lotteria. (Il Sole 24 ORE)

Israele, a Reim le prime commemorazioni a un anno dagli attacchi del 7 ottobre. FOTO

A Reim, sul luogo del massacro al festival musicale Nova, una folla ha dato il via alle cerimonie con un minuto di silenzio alle 6.29 (le 5:29 in Italia), ora di inizio dell'attacco (Sky Tg24 )