TIM, ricevuta offerta non vincolante di KKR per Netco
TIM (Teleborsa) -hadal fondo statunitense KKRper l'acquisto di una partecipazione in una costituenda società coincidente con il, inclusivo degli asset e attività di FiberCop, nonché della partecipazione in Sparkle (la cosiddetta Netco).L'ex monopolista spiega in una nota che l'offerta non vincolante è riferita a una, fermo restando che dall'acquisto scaturirebbe la perdita dell'integrazione verticale rispetto a TIM. (Teleborsa)
Se ne è parlato anche su altri giornali
L’interesse di Kkr sul dossier tlc italiano è noto da tempo, e da giorni circolavano voci di una formalizzazione: trovano dunque conferma le indiscrezioni rilanciate da repubblica. (Il Sole 24 ORE)
Il fondo di private equity può contare già diversi investimenti nelle infrastrutture, tra cui il 37,5% dell'italiana Fibercop. Secondo le indiscrezioni americane, Kkr avrebbe avvisato il governo di essere in procinto di presentare a Telecom Italia un'offerta per tutta la sua rete telefonica. (L'HuffPost)
Questo accade dopo mesi di discussioni al tavolo del ministero delle Imprese tra i principali soci di Tim, ossia Vivendi (23,75%) e Cdp (9,8%), che insieme con il governo da tempo provano a trovare una quadra per collocare la rete sotto il controllo pubblico. (La Stampa)
Il fondo Usa Kkr è pronto a presentare da solo a Tim un'offerta non vincolante sulla Netco, la società contenente la rete secondaria dell'ex monopolista. Il governo spingeva per una proposta avanzata da Cassa attraverso un consorzio comprendente Macquarie e Kkr per assicurare il controllo pubblico italiano all'infrastruttura strategica per il paese. (ilmessaggero.it)
Nella tarda serata di mercoledì 1 febbraio è arrivata la proposta del fondo che in questo modo si smarca dalle attuali trattative. (Milano Finanza)
Lo riferisce Bloomberg citando alcune fonti (LaPresse)