Ragazze morte nell'incidente di San Pietro a Maida, disposta l'autopsia

C'è stretto riserbo intorno alle indagini per cercare di fare piena luce sull'incidente stradale di San Pietro a Maida, nel Lametino che, nella giornata di ieri intorno alle 4, ha causato la morte di due giovanissime ragazze, Maria Sonetto di 17 anni e Anna Pileggi di 18. Insieme a loro nella Mercedes che è uscita fuori strada incendiandosi subito dopo, altri tre ragazzi, uno dei quali minorenne, rimasti contusi ma non in maniera grave. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

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La Procura della Repubblica di Lamezia Terme ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. Maria Sonetto e Anna Pileggi morte, l'indagine I tre giovani vengono sentiti in queste ore dai carabinieri della Compagnia di Girifalco nell'ospedale di Lamezia Terme dove sono stati portati per controlli e in stato di choc. (ilmessaggero.it)

Le due ragazze erano in macchina con altre tre persone, di cui un minorenne, quando l'auto è uscita fuori strada, si è ribaltata e si è schiantata contro degli alberi di ulivo e una quercia. Due giovanissime hanno perso la vita in un terribile incidente stradale avvenuto intorno alle 4 a San Pietro a Maida, in provincia di Catanzaro. (ilmattino.it)

“Credo che il posto più giusto per collocare la grotta di Betlemme sia proprio quel cuore di mamma, siano le due famiglie che sono state colpite da questa tragedia”. (Corriere di Lamezia)

Lamezia, le iniziative di Natale nell’oratorio della parrocchia di Santa Maria Goretti

Proseguono le indagini per fare luce sulla morte di Maria S., di 17 anni, e Anna Pileggi di 18, avvenuta la notte tra lunedì e martedì a causa di un incidente stradale a San Pietro a Maida, nel Lametino (Fanpage.it)

Per Catanzaro e per tutti noi catanzaresi, il mio augurio sentito e sincero è che sia un Natale di vera e autentica serenità, vissuta insieme con gli affetti più cari, secondo quello spirito che deve mai venire meno. (CatanzaroInforma)

Inserite nel progetto internazionale “Hanno sloggiato Gesù”, queste attività hanno coinvolto la comunità parrocchiale, imprenditori locali, gli ammalati del quartiere e tante famiglie, riportando al centro i valori autentici di questa festa. (Corriere di Lamezia)