Antisemitismo, i "partigiani di Hamas" alzano il tiro: "Non rinunceremo alla manifestazione per il 7 ottobre"

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Secolo d'Italia INTERNO

Ennesima giornata di manifestazioni pro Palestina e contro Israele in diverse città d'Italia. A Roma una Sapienza blindata ha accolto un corteo aperto dallo striscione "Ieri partigiani, oggi antisionisti e antifascisti. Con la resistenza palestinese", al quale secondo le forze dell'ordine hanno partecipato circa 600 persone. I manifestanti hanno (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Palestina Libera" urlano i partecipanti al presidio. "Fermare subito i bombardamenti in Libano". (Il Messaggero Veneto)

Nella manifestazione pro Palestina organizzata oggi a Milano sono comparsi una serie di cartelli con nomi e cognomi di alcune personalità accusate di essere “agenti sionisti” tra cui la senatrice a vita Liliana Segre e l’ex presidente della Comunità ebraica romana Riccardo Pacifici. (Nicola Porro)

È iniziata con un minuto di silenzio chiesto dagli organizzatori per il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, ucciso in Libano, "e tutti i martiri" l'ormai consueta manifestazione milanese pro Palestina che si tiene ogni sabato in un luogo diverso dallo scoppio del conflitto nello scorso ottobre. (IL GIORNO)

“Abbiamo perso tante persone, ma non la resistenza, non abbiamo alzato bandiera bianca come vorrebbe Netanyahu”, ha detto in piazzale Loreto, dal carro che apre il corteo, Khader Tamimi, presidente della comunità palestinese della Lombardia. (IL GIORNO)

È iniziato con un minuto di silenzio per il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, ucciso in Libano, il Bandiere di Israele al rogo, slogan contro la Nato criminale, inni a favore di Hamas ed Hezbollah, insulti al governo Meloni "amico dei sionisti". (Secolo d'Italia)

Milano, presidio per la Palestina: "McDonald's complice del genocidio" (Il Mattino di Padova)