Valerio Evangelisti, addio al re del fantasy italiano
Proprio negli ultimi tempi Valerio Evangelisti era salito sul palco dell’assemblea di Disarmiamo la Guerra per ribadire con forza i propri ideali
La saga più famosa scritta da Valerio Evangelisti è sicuramente quella dell’inquisitore Nicolas Eymerich. Proprio con quest’ultimi lo scrittore si era candidato per diventare sindaco di Bologna alle ultime elezioni.
A dare il triste annuncio, quindi, è stata la fazione politica Potere al Popolo, di cui Evangelisti faceva parte da diverso tempo. (FantasyNow.it)
La notizia riportata su altri giornali
“Valerio Evangelisti non c’è più. Valerio Evangelisti ha anche interpretato il ruolo di un professore universitario nella serie televisiva L’ispettore Coliandro, precisamente nell’episodio Sangue in Facoltà (Periodico Italiano)
Tra gli altri premi conquistati durante la sua carriera anche il Prix Italia per la fiction radiofonica È stato un grande scrittore, uno scrittore politico fino in fondo. (Vanity Fair Italia)
Noto per il ciclo di romanzi dell’inquisitore Nicolas Eymerich e per la trilogia di Nostradamus. Lo scrittore Valerio Evangelisti, uno dei più noti scrittori italiani contemporanei di fantascienza, fantasy e horror, è morto ieri a Bologna all'età di 69 anni. (Adnkronos)
E' stato un grande scrittore, uno scrittore politico fino in fondo Valerio Evangelisti era uno dei più noti scrittori italiani contemporanei di fantascienza, fantasy e horror. (Caffeina Magazine)
Si può parlare di pirati, di inquisitori e di magia alludendo al presente, per chi sappia cogliere i riferimenti». Nel 1994 è uscito il suo primo romanzo, ‘Nicolas Eymerich, inquisitore’, che ha vinto il Premio Urania (Secolo d'Italia)
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