Putin e gli auguri di Capodanno, lo zar esclude i leader 'ostili'

Per il terzo anno consecutivo, il presidente russo Vladimir Putin non ha inviato gli auguri di Capodanno al Presidente degli Stati Uniti Joe Biden e ai leader di altri importanti Paesi occidentali... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Oggi il Cremlino ha pubblicato l'elenco dei leader che hanno ricevuto telegrammi di auguri dal Presidente russo, e tra questi non figurano i leader di Regno Unito, Germania, Stati Uniti, Francia, Giappone e altri grandi Stati ostili alla Russia. (Il Dubbio)

Ma a chi ha fatto gli auguri’, lo Zar? A Papa Francesco, per esempio, e non era affatto scontato dati i rapporti non buoni con i patriarchi ortodossi. Lo ha reso noto la Tass, ricordando che alla fine di dicembre di ogni anno Putin è solito congratularsi con i suoi colleghi stranieri per il Capodanno e il Natale. (Secolo d'Italia)

A fare notizia sono i presenti e gli assenti. I presenti Come riferisce il servizio stampa del Cremlino, Putin ha inviato i suoi saluti ai leader dei Paesi Brics, tra cui Brasile, India, Cina e Sudafrica, e di molti altri Paesi del sud e dell'est del mondo. (ilmessaggero.it)

Putin zar stalinista: l'ultima uscita surreale di "La Repubblica" e il grado della propaganda occidentale

C’è papa Francesco, nella lista delle 36 personalità mondiali alle quali Vladimir Putin ha inviato gli auguri di Capodanno, come pure l’ex cancelliere tedesco Gerhard Schröder, grande amico del Cremlino e di Gazprom. (Corriere della Sera)

È un sunto perfetto della propaganda dell'occidente, anzi dell'uccidente liberal-atlantista. Così leggiamo su "La Repubblica", rotocalco turbomondialista e voce del padronato cosmopolitico: «Putin, 25 anni al potere: la deriva dello zar che tra omicidi e guerre ora sogna di superare Stalin». (Il Giornale d'Italia)