Accordo sulle nomine Ue, via libera a Fitto e Ribera. Commissione "fragile": la maggioranza Ursula non esiste più
Alla fine lo stallo imposto da Popolari e Socialisti si è fermato ed è arrivato il via libera tra il gruppo dei Popolari e Socialisti, impantanati sui nomi di Raffaele Fitto per l'Italia e Teresa Ribera per la Spagna. Entrambi vicepresidenti esecutivi. E' una vittoria di Ursula Von Der Leyen che, dopo un empasse mai verificatosi prima, riesce a varare la Commissione europea atto secondo. Un fragile patto europeista che arriva alla fine di uno scontro politico ben più ampio e articolato. (Tiscali Notizie)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Parole di Romano Prodi e Mario Monti, ex premier italiani che firmano un appello congiunto perché si sblocchi lo stallo nelle nomine dei vertici della Commissione europee. (Corriere della Sera)
(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) – Giovedì 21 novembre 2024 (agenzia giornalistica opinione)
“Sincere congratulazioni a Raffaele Fitto, ufficialmente vicepresidente esecutivo della Commissione europea con delega alla coesione e alle riforme. (StrettoWeb)
Sono finalmente stati sbloccati, a Bruxelles, i via libera dei coordinatori politici delle commissioni europarlamentari competenti per le audizioni di conferma dell'italiano Raffaele Fitto e della spagnola Teresa Ribera, come vice presidenti esecutivi designati della nuova Commissione europea (Tiscali Notizie)
"Sono molto soddisfatta per (Raffaele) Fitto, ma penso che tutta l'Italia dovrebbe essere soddisfatta". (ilmessaggero.it)
"I gruppi S&D e Renew non approvano la scelta di Ursula von der Leyen di affidare a Raffaele Fitto la posizione di Vicepresidente esecutivo. E' questo, a quanto apprende l'ANSA, l'addendum che Socialisti e Liberali hanno allegato alla lettera che accompagna la nomina di Fitto. (La Gazzetta del Mezzogiorno)