L'Italia pareggia 2-2 col Belgio: match spaccato in due dall'espulsione di Pellegrini, azzurri rimontati

L'Italia pareggia 2-2 col Belgio all'Olimpico di Roma, nel terzo incontro del girone di Nations League: gli azzurri restano primi a quota 7 punti, davanti alla Francia vittoriosa su Israele. Il match è stato spaccato in due dall'espulsione di Pellegrini, quando la squadra di Spalletti era in vantaggio 2-0. Da lì c'è stata la reazione del Belgio, che si è portata a casa il pari in rimonta. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri giornali

Poi però ritrova il sorriso ripensando all'atteggiamento degli Azzurri: "C'era da confermarsi, ho visto personalità" (Fanpage.it)

Avevamo la possibilità di giocarla bene anche nel secondo tempo - aggiunge il ct - Negli spazi larghi loro sono calciatori di livello top, ma non abbiamo concesso tante occasioni, e loro sono stati anche un po' fortunati. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L'Italia butta via i tre punti e la possibilità di mettere una seria ipoteca alla qualificazione per i quarti di finale di Nations League. Sembra il prelusio ad un'altra bella serata, poi l'azione che cambia la partita: al 40' bruttissima entrata di Pellegrini su Theate e cartellino rosso per il centrocampista giallorosso. (Firenze Viola)

Dodici passaggi e gol in sessanta secondi: come è nata la rete lampo dell’Italia contro il Belgio

Alla fine Donnarumma e compagni devono accontentarsi del 2-2, dopo aver giocato per oltre un tempo in inferiorità numerica. Dopo il doppio successo contro Francia e Israele di settembre, gli azzurri di Spalletti non riescono ad avere la meglio sugli uomini di Tedesco nonostante una straordinaria partenza. (Today.it)

90' - CAMBIO ITALIA: entra Bellanova al posto di Frattesi. 86' - Ancora Doku strepitoso, finta e cross ma troppo forte per i suoi compagni. (Tutto Juve)

Un minuto, dodici passaggi, e gol. Una partenza studiata quella dell’Italia contro il Belgio all’Olimpico. Che, con le dovute proporzioni, potrebbe ricordare quella dell’Olanda nella mitica finale contro la Germania Ovest ai Mondiali del 1974. (la Repubblica)