Pogacar tra i miti: "Io creo la mia storia, non amo i paragoni. Sanremo? Inadatta a me ma..."

Tre ore prima dell’evento la coda all’esterno dell’auditorium Santa Chiara era lunghissima. Tutti in attesa di Tadej, l’uomo che sta “stravolgendo le leggi del ciclismo”, come ha detto Beppe Saronni alla Gazzetta. Al momento di entrare in scena l’ovazione è dirompente. Pogacar è come una rock band, i suoi fan sono soprattutto i più giovani. Leonardo, Giulio e Cristina non hanno nemmeno 10 anni, indossano la maglia con l’iride, quella gialla e quella rosa - Mondiale, Tour de France e Giro d’Italia, le tre perle della stagione perfetta dello sloveno - e porgono al campione le prime domande. (La Gazzetta dello Sport)

La notizia riportata su altri giornali

A margine delle domande relative a Il Lombardia 2024, ultimo grande obiettivo di una straordinaria stagione, lo sloveno non si è tirato indietro nel rispondere ad alcune domande legate al suo 2024, al suo dominio di questa stagione e ai sospetti che i risultati da lui raggiunti negli ultimi mesi hanno fatto nascere in alcuni appassionati e addetti ai lavori. (SpazioCiclismo)

Mi piace dire che voglio seguire la mia strada, vivere il momento e non guardare al passato e preoccuparmi della storia". "Qualsiasi paragone con i grandi del ciclismo è bello ma non mi piace confrontarmi agli altri e poi non so molto della storia dell'epoca perché non ero neanche nato. (Il Mattino di Padova)

Alessandro Bastoni si fa notare anche in Inghilterra. Il difensore dell’Inter viene lodato dagli opinionisti di Sky Sport UK, che lo paragonano a due giocatori della Premier League. (Inter-News)

Tadej Pogacar e i paragoni con i grandi del passato: «Non mi piace confrontarmi e non ho mai avuto un idolo»

Sono tutte le vittorie dello sloveno in una stagione che lo ha portato di diritto nel novero dei più grandi corridori di tutti i tempi. (ilmessaggero.it)

Ieri a Como festeggiava la quarta conquista di fila del Giro di Lombardia, ultima impresa di un 2024 stratosferico, oggi a Trento Tadej Pogacar si racconta: "Ho iniziato a pedalare per divertirmi, non pensavo che sarei riuscito a raggiungere questi traguardi". (Sky Sport)

Tadej Pogacar ha appena vinto il suo quarto Giro di Lombardia consecutivo raggiungendo il record del “Campionissimo” Fausto Coppi. Ma allo sloveno non interessa guardarsi indietro: «Qualsiasi paragone con i grandi del ciclismo è bello, ma non mi piace confrontarmi agli altri e poi non so molto della storia dell'epoca perché non ero neanche nato», ha detto Pogacar al Festival dello sport di Trento. (ilmessaggero.it)