Residenza fiscale delle persone fisiche: i primi chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
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L’Agenzia delle entrate, con la circolare n. 20/E/2024, ha fornito i primi chiarimenti in merito alla nuova definizione di residenza fiscale delle persone fisiche. A decorrere dall’1.1.2024, il nuovo articolo 2, comma 2, Tuir, così come modificato dal D.Lgs. 209/2023, prevede che, ai fini delle imposte sui redditi, si considerano residenti le persone che, per la maggior parte del periodo d’imposta, hanno la residenza ai sensi del Codice civile o il domicilio nel territorio dello Stato oppure sono ivi presenti. (Euroconference NEWS)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Le nuove regole sono operative già da quest'anno, grazie all'entrata in vigore del Dec… (la Repubblica)
Con una recente circolare, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito come interpretare le ultime regole sulla residenza fiscale introdotte nel 2023. (gazzettinodelgolfo.it)
Il D.lgs.27.12.2023, n. 209, ha modificato i criteri di identificazione della residenza fiscale fissati dall’art. 73, comma 3, del d.p.r. 22.12.1986, n. 917, per le società e gli enti soggetti all’Ires e dal precedente art. (Fiscoetasse)
Con il decreto legge 209/2023 sono stati attuati gli interventi già previsti dalla Legge 111/2023, volta a una completa revisione del sistema tributario italiano, così da renderlo più coerente con i principi previsti dall”Unione Europa, dall’OCSE e dalle Convenzioni internazionali. (DesignMag)
20/E con la quale ha illustrato gli effetti delle modifiche introdotte dal c.d. Decreto “internazionalizzazione” (D.Lgs. (MySolution)