"Nostro figlio rifiutava le cure, chiediamo perdono alla famiglia di Santo Romano": la lettera dei genitori del 17enne
A cura di Nico Falco 47 In due pagine, scritte in stampatello, il padre e la madre del minorenne reo confesso dell'omicidio di Santo Romano si rivolgono alla famiglia della vittima, chiedendo perdono e parlando delle problematiche del figlio e dei tentativi, inutili, di tenerlo sotto controllo e di fargli seguire le terapie che gli erano state prescritte (l'avvocato Luca Raviele ha reso noto nei giorni scorsi che una perizia attesta che il ragazzo soffre di problemi psichiatrici). (Fanpage.it)
Ne parlano anche altre testate
Ragazzo ucciso, domani lutto cittadino a Casoria per i funerali Il rito funebre sarà celebrato alle 16 nella chiesa di Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe. Si terranno domani pomeriggio a Casoria i funerali di Santo Romano, il diciannovenne ucciso lo scorso 2 novembre a San Sebastiano al Vesuvio. (Ottopagine)
L’iniziativa si è svolta ieri mattina nel cortile dell’Istituto Archimede a Ponticelli, organizzata spontaneamente dai compagni di scuola del 19enne ucciso pochi giorni fa da un colpo d’arma da fuoco a San Sebastiano a Vesuvio. (ilmattino.it)
Santo Romano a sinistra, i carabinieri sul luogo dell'omicidio a destra. Santo Romano non sarebbe intervenuto per fare da paciere in una discussione tra un suo amico e quello che sarebbe di lì a poco diventato il suo assassino, ma avrebbe aggredito il 17enne insieme agli amici. (Fanpage.it)
Eccolo Luigi, il 17enne responsabile dell’omicidio di Santo Romano, il calciatore di 19 anni ucciso lo scorso week end nella piazza principale del comune vesuviano. Come da copione, ha ammesso l’evidenza. (ilmattino.it)
Chiede scusa la famiglia del 17enne reo confesso dell'omicidio di Santo Romano, il giovane di 19 anni ucciso lo scorso 2 novembre con un colpo di pistola al petto a San Sebastiano al Vesuvio, provincia di Napoli, e lo fa con una lettera scritta a mano, in stampatello, rivolta alla famiglia della vittima. (L'Unione Sarda.it)
Santo Romano, il killer e la foto col figlio del boss Aprea: messa in dubbio sui problemi psicologici. Dalla sera del 5 novembre, sui social, circola il contenuto che stroncherebbe - il condizionale è d'obbligo - le versioni secondo le quali Luigi D. (leggo.it)