Dalla siccità ai diritti, il film in bianco e nero della politica siciliana
Il film della settimana è una pellicola in bianco e nero, un b-movie che ci riporta alla Sicilia del Dopoguerra. E tutti, nei Palazzi e nei dintorni, dovrebbero riguardarlo con un pizzico di vergogna. Le bacinelle per raccogliere l’acqua piovana, le donne ennesi costrette ad inginocchiarsi in un lavatoio pubblico per pulire i panni: la crisi idrica — evento puntuale ma non ineludibile — propone scene che si sommano ad altre, girate sempre negli ultimi giorni da rettori, presidi, sindaci, costretti a chiedere nuovamente la didattica a distanza, come ai tempi del Covid, a far rimaterializzare l’incubo di genitori e studenti che ha fiaccato una generazione. (La Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
Leggi tutta la notizia All'incontro hanno partecipato... (Virgilio)
“Il mese di settembre è stato caratterizzato in Sicilia da frequente instabilità, senza tuttavia che strutture significative abbiano portato fenomeni generalizzati sul territorio regionale, con la sola eccezione di sistemi frontali che hanno interessato l’Isola i giorni 9, 18, 23 e 25, solo il primo dei quali capace di produrre piogge su tutte le aree. (BlogSicilia.it)
Siccità, la critica dei sindacati: “La Sicilia rischia il tracollo nel prossimo futuro” (RagusaOggi)
Un piccolo accorgimento che non solo aggiunge un tocco unico ai nostri piatti, ma contribuisce anche a ridurre gli sprechi alimentari in maniera semplice. Riutilizzare l’olio delle conserve: un’opzione nutriente e sostenibile – In cucina anche i gesti più semplici possono fare la differenza, sia per il gusto dei nostri piatti che per il nostro impatto ambientale. (PesceInRete)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
TROINA. Si andrà a prendere l’acqua potabile nell’area etnea e la si porterà con autobotti nei serbatoi comunali troinesi e da qui arriverà nei rubinetti in casa dei cittadini. (94018.it)