Il Vescovo Battaglia: «I clan uccidono Napoli: camorristi convertitevi»
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È il grido d'allarme che lancia l'arcivescovo metropolita di Napoli, monsignor Domenico Battaglia, dopo gli ultimi omicidi e gli altri fatti di sangue verificatisi in città.
«Agli uomini di camorra, ai corrotti e ai collusi con la criminalità dico: ritornate ad essere umani!
La sta uccidendo la camorra e il malaffare, con la violenza e la crudeltà di coloro che hanno dimenticato di essere umani!». (ilmattino.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
– “Stanno uccidendo Napoli! La sta uccidendo la camorra e il malaffare, con la violenza e la crudeltà di coloro che hanno dimenticato di essere umani!”. (Metropolis)
“State uccidendo Napoli, camorristi arrendetevi, giù le armi”: la rabbia del vescovo Battaglia L’appello dell’arcivescovo di Napoli, monsignor Mimmo Battaglia ai camorristi: “Arrendetevi, state uccidendo Napoli. (Fanpage.it)
Tre omicidi in due mesi, siamo in zona millennials, ecco la camorra napoletana. Killer e vittime coetanei. (ilmattino.it)
Agli uomini di camorra, ai corrotti e ai collusi con la criminalità dico: ritornate ad essere umani! Stanno uccidendo Napoli! (La Repubblica)
Coinvolti i clan Minichini, De Luca Bossa e Casella, in carcere sono finiti anche i boss Eduardo e Giuseppe Casella. Ponticelli è ormai a ferro e fuoco, la lotta di potere tra i clan De Micco e i De Luca Bossa sta macchiando di sangue il quartiere. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La morte di Carmine D'Onofrio, 23 anni, e di Giuseppe Fiorillo, 19 anni, hanno risvegliato le coscienze di molti, ma hanno anche rigettato nel terrore l'intera città. Tra i tanti messaggi c'è quello del neo sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi (NapoliToday)