Assalto a portavalori sulla statale 613, bottino da 3 milioni di euro. Malviventi in fuga: banda specializzata

Emergono i primi retroscena sull’assalto di questa mattina al furgone portavalori sulla statale 613 Lecce-Brindisi nel tratto tra San Pietro Vernotico e Torchiarolo. I malviventi hanno esploso colpi di arma da fuoco ed incendiato tre auto e un furgone, su entrambi i sensi di marcia, per ostacolare l’intervento delle forze dell’ordine. A quanto si apprende da fonti investigative, non ci sarebbero feriti tra le guardie giurate che si trovavano a bordo del portavalori. (Quinto Potere)

La notizia riportata su altre testate

Brindisi – Assalto a un portavalori nel Salento, auto in fiamme e colpi di arma da fuoco : (Tuscia Web)

Ascolta ora 00:00 00:00 Auto bruciate e fiamme alte al cielo. É questa l'immagine apocalittica apparsa agli occhi dei numerosi automobilisti rimasti bloccati nel traffico sulla strada statale 613 che collega Lecce a Brindisi, all'altezza del Comune di Torchiarolo (il Giornale)

«I malviventi hanno agito con esplosivo e mitragliette, fortunatamente i blindati hanno attutito i colpi e le guardie giurate sono rimaste illese. (BrindisiOggi)

Brindisi: assalto a furgone portavalori, panico sulla superstrada

Rapina a un portavalori lungo la strada statale 16 in direzione di Brindisi, nel tratto compreso tra San Pietro Vernotico e Torchiarolo, a cavallo tra le province di Brindisi e Lecce. Stando a quanto si apprende, sarebbero stati esplosi anche colpi di arma da fuoco. (LAPRESSE)

Paura per i tanti automobilisti che, in quei momenti, transitavano sui due sensi di marcia. La statale è una delle strade … (La Repubblica)

Una rapina ad un furgone portavalori sulla strada statale 613 ha seminato il panico questa mattina, 4 luglio, tra San Pietro Vernotico e Torchiarolo, in direzione Lecce: i banditi (un commando di almeno dieci persone incappucciate) hanno fatto esplodere alcuni colpi di arma da fuoco (forse un fucile Kalashnikov) e hanno incendiato tre auto e un furgone sulla carreggiata per impedire l'intervento tempestivo delle forze dell’ordine. (Senza Colonne)