Stelle piccole ma estreme e ricoperte di macchie giganti

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Sorprendentemente, però, la stragrande maggioranza delle stelle di ramo orizzontale estremo, se osservate all’interno di sistemi stellari molto affollati come gli ammassi globulari, non mostra avere compagni.

Inoltre, le macchie brillanti e calde delle stelle di ramo orizzontale sono anche significativamente più grandi delle macchie solari, coprendo fino a un quarto della superficie della stella.

“La particolare evoluzione di queste stelle calde e piccole farà in modo che esse aggireranno una delle fasi finali che dovrebbero attraversare e finiranno così per spegnersi prematuramente”, afferma Al Momany. (askanews)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Come sono le macchie. Infatti, le macchie sulle stelle calde sono più luminose e più calde della superficie stellare circostante, al contrario di quelle osservate sul Sole, che appaiono generalmente scure perché più “fredde” dell’ambiente circostante. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Per Momany, “nella nostra galassia queste stelle calde e piccole sono di norma associate alla presenza di una compagna molto vicina. [embedded content]. Animazione (fonte: Eso). Le stelle col morbillo sono nascoste all’interno di ammassi globulari e sono definite dagli astronomi stelle estreme del ramo orizzontale. (Corriere Quotidiano)

Per Momany, "nella nostra galassia queste stelle calde e piccole sono di norma associate alla presenza di una compagna molto vicina. Le stelle col morbillo sono nascoste in ammassi globulari e sono definite stelle estreme del ramo orizzontale. (QUOTIDIANO.NET)

Monaco (Departamento de Ciencias Fisicas, Universidad Andreas Bello, Santiago, Cile), E. Pertanto, capire come si venga a creare questo tipo stelle calde rappresenta una vera sfida per gli astronomi, specialmente negli ambienti densi degli ammassi stellari. (Le Scienze)

Per Momany, "nella nostra galassia queste stelle calde e piccole sono di norma associate alla presenza di una compagna molto vicina. Le stelle col morbillo sono nascoste in ammassi globulari e sono definite stelle estreme del ramo orizzontale. (laRegione)

Grazie a questo studio gli astronomi ora hanno un quadro più chiaro per comprendere la natura delle stelle di ramo orizzontale estremo, dopo sei decenni di indagini. Sorprendentemente, però, la stragrande maggioranza delle stelle di ramo orizzontale estremo, se osservate all’interno di sistemi stellari molto affollati come gli ammassi globulari, non mostra avere compagni. (Global Science)