“Nessuno vuole il deposito di scorie nucleari? Facciamone tre: Nord, Centro e Sud”

“Il deposito delle scorie nucleari non lo vuole nessuno? E allora ne facciamo tre: uno al Nord, uno al Centro e uno al Sud. E i rifiuti più radioattivi, quelli delle vecchie centrali, li lasciamo all’estero. A pagamento”. Le dichiarazioni rilasciate all’Ansa dal ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, sono la realtà che supera la fantasia. Pur partendo da due elementi di verità: se non si costruisce il deposito per le scorie nucleari, l’Italia sarà costretta a continuare a pagare a caro prezzo lo stoccaggio tra Francia e Regno Unito ed anche a continuare a stoccare i rifiuti in depositi improbabili. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Il ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin annuncia, in una intervista alla Stampa, che varerà entro l'anno un disegno di legge per il rilancio del nucleare. Così "il nostro Paese risparmierà fino a 34 miliardi di euro l'anno" e nel 2030 si passerà "dalla sperimentazione alla produzione dei nuovi moduli nucleari". (L'HuffPost)

Qua sarà molto complicato per il ministro dell'Ambiente poterlo anche solo proporre». A parlare è Alessandra Todde, presidente della Regione Sardegna, a margine della Convention “Energies and Transition Confartigianato High School” aperta oggi a Chia. (L'Unione Sarda.it)

“Tutti i giorni produciamo scorie nucleari a bassa e media intensità (industriali ed ospedaliere), e in questo momento abbiamo 30 e più siti di stoccaggio. Il format di attualità condotto da Claudio Micalizio oggi torna ad occuparci del nucleare in Italia (Pavia Uno TV)

10 MINUTI – L’ITALIA E LA CORSA AL NUCLEARE: RIPARTIAMO DAL REFERENDUM?

Riaccendere il nucleare in Italia: si o no? Ciclicamente, la questione torna a scaldare il dibattito politico. Ma l'ipotesi di un rilancio dell'energia atomica da parte del governo – preannunciato in un'intervista a La Stampa dal ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin – sembra registrare oggi un sostegno più ampio del passato. (La Stampa)

Importanti novità sul fronte nucleare sono state annunciate dal Ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica. Vediamo insieme cosa prevede questo pacchetto di norme Il Ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica Fratin ha annunciato che, entro la fine del 2024, sarà emanata una nuova serie di norme volte ad agevolare l'uso dell'energia nucleare in Italia (Brocardi.it)

Pichetto (Mase): “Dl nucleare entro l’anno, produzione moduli dal 2030 per 34 miliardi di risparmi. Draghi chiede rete europea di ricarica auto elettriche. Panetta (Bankitalia): “Il Pnrr può ritardare”. (Energia Oltre)