Moldavia, cosa succede ora con la vittoria del referendum e perché il risultato non è vincolante
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La Moldavia ha superato un ostacolo fondamentale nel suo percorso di adesione all'Unione Europea, in una serie di votazioni tenutesi domenica che potrebbero contribuire a spezzare la morsa decennale del Cremlino sul paese. La partecipazione Come riportato da Bloomberg, circa il 42% degli elettori ha partecipato al referendum per entrare nell'UE alle 18:00 ora locale, superando la soglia di un terzo richiesta per convalidare la scheda, ha affermato la Commissione elettorale centrale del paese. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri media
Moldova, la presidente Sandu al ballottaggio: "Gruppi criminali volevano comprare 300.000 voti" (La Stampa)
Il nome usato in russo - ma dopo l'indipendenza dall'Unione Sovietica, nel 1991, il governo di questo piccolo paese di frontiera ha premuto in tutti i modi per utilizzare la forma in rumeno, la lingua ufficiale: Moldova. (RaiNews)
Decisivi i voti dei moldavi all’estero, grazie ai quali la Costituzione sarà modificata per inserire l’obiettivo dell’ingresso nella Ue, e Putina ne è consapevole. (La Repubblica)
Lo sfidante sarà Alexander Stoianoglu, candidato filorusso del Partito socialista, che ha raggiunto un po’ a sorpresa più del 26%, ben oltre le aspettative della vigilia. La favorita rimane la presidente in carica Maia Sandu, europeista e atlantista, che al primo turno ha ottenuto oltre il 41% dei consensi. (RSI.ch Informazione)
Finalmente avremo un ombrello a ripararci e non... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Il risultato alla fine è stato che il Sì all’ingresso della Moldavia in Ue ha ottenuto il 50,4% (747.347 voti) e il No all’ingresso della Moldavia in Ue: 49,5% (735.104 voti). I fatti sono questi. (Contropiano)