Poste Italiane per la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare

Cagliari. Poste Italiane sostiene anche quest’anno la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, l’iniziativa di solidarietà organizzata da Banco Alimentare Onlus, che arrivata alla 28esima edizione, è diventata nel tempo un importante momento di condivisione e sensibilizzazione al tema della povertà attraverso l’invito a fare la spesa per le persone in difficoltà. Sabato 16 novembre, in oltre 11.600 supermercati d’Italia fra cui quelli sardi, oltre 150mila volontari di Banco Alimentare, riconoscibili dalla pettorina arancione, inviteranno i clienti ad acquistare prodotti a lunga conservazione da donare alle oltre 7600 organizzazioni partner territoriali convenzionate come mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori e centro d’ascolto. (SARdies.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo rende noto l'Istat, nel suo report mensile sui prezzi al consumo. Carrello della spesa in aumento Ciò che più preoccupa del dato Istat sull’inflazione di ottobre è la repentina salita dei prezzi dei generi alimentari e del carrello della spesa. (QuiFinanza)

A ottobre, l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, registra una variazione nulla su base mensile e aumenta dello 0,9% su base annua (da +0,7% del mese precedente). (Italia Oggi)

L’Istat ha comunicato i dati sull’inflazione rilevata a ottobre 2024, che fa segnare un +0,9% su base annua per quanto riguarda l’indice dei prezzi al consumo. Ciò fa sì che inquilini rinnovo annuale dell’affitto, quindi, dovranno subite un aumento del canone di locazione. (idealista.it/news)

Istat: l’inflazione ad ottobre sale a +0,9%

Risale l’inflazione in Italia nel mese di ottobre e, secondo i dati definitivi resi noti oggi dall’Istat, l’indice dei prezzi al consumo su base annua segna un incremento dello 0,9% contro lo 0,7% del mese precedente. (Finanza.com)

Nonostante questa crescita, l’inflazione si mantiene in un contesto di stabilità congiunturale. Per quanto riguarda il “carrello della spesa” (beni alimentari e articoli per la casa e la persona), i prezzi sono aumentati in modo più marcato, passando da un +1,0% a un +2% su base annua. (la VOCE del TRENTINO)

«Ciò che più preoccupa del dato Istat … (La Stampa)