Il concordato preventivo biennale arriva nel cassetto fiscale. I benefici per i contribuenti
Lo scorso 20 settembre 2024 il concordato preventivo biennale è sbarcato nel cassetto fiscale dei contribuenti. L’Agenzia delle Entrate, infatti, ha messo a disposizione un breve prospetto personalizzato, al cui interno sono forniti i dettagli della misura e i potenziali benefici dell’adesione per il periodo 2024-2025. Attraverso questo stratagemma l’Agenzia delle Entrate si è posta un obiettivo ben preciso: promuovere il concordato preventivo biennale che non riesce a decollare. (QuiFinanza)
Se ne è parlato anche su altri media
Sarebbe quanto prevede la riformulazione dell’emendamento al decreto omnibus sul concordato che, riferiscono fonti parlamentari, sarebbe stato depositato in mattinata in commissione al Senato. (Il Sole 24 ORE)
L'Agenzia delle entrate ha reso disponibile, nell’Area riservata dei contribuenti che applicano gli Indici sintetici di affidabilità (ISA) e di coloro che aderiscono al Regime forfetario (Cassetto fiscale/Comunicazioni), una scheda di sintesi che illustra i principali benefici fiscali derivanti dall’adesione al nuovo istituto del Concordato preventivo biennale. (MySolution)
Perché è stato fermato l'emendamento Nei giorni scorsi era spuntato un emendamento di maggioranza al Dl Omnibus, firmato da Fausto Orsomarso (FdI), Massimo Garavaglia (Lega) e Dario Damiani (FI), che permetteva a coloro che avrebbero aderito al concordato preventivo biennale per il 2024-25 entro il 31 ottobre potevano avere la possibilità di usufruire di un ravvedimento speciale anche per gli anni precedenti, dal 2018 al 2023. (QuiFinanza)
Organizzato presso La sala Alessandro IV di Palazzo Papale, è in programma il 24 settembre un convegno sul tema : (Tuscia Web)
Il centrodestra ritocca il condono tombale appena confezionato per spingere le adesioni al concordato preventivo biennale tra Fisco e partite Iva. (Il Fatto Quotidiano)
Con una scheda “personalizzata” disponibile nel cassetto fiscale dei contribuenti, l’Agenzia delle Entrate illustra i principali benefici fiscali derivanti dall'adesione al nuovo istituto del concordato preventivo biennale. (Ipsoa)