Zone a vigilanza rafforzata per due mesi a Roma

Zone a vigilanza rafforzata anche a Roma da oggi e per i successivi due mesi nelle aree dell'Esquilino e del Tuscolano lo prevede un'ordinanza firmata oggi dal prefetto Lamberto Giannini. Previsto in queste zone il divieto di stazionamento "ai soggetti che assumano atteggiamenti aggressivi, minacciosi o insistentemente molesti" e risultino già segnalati all'autorità giudiziaria per una serie di reati. (Gazzetta di Parma)

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La firma è arrivata ieri sera: il prefetto Lamberto Giannini ha varato l'ordinanza con la quale si dà seguito alla circolare del ministro dell'Interno Matteo Piantentosi e si aumentano i controlli e le verifiche nelle zone di Roma comprese fra la stazione Termini il quartiere Esquilino e la stazione Tuscolana. (ilmessaggero.it)

Le aree sotto la lente? Esquilino e la zona attorno alla stazione Tuscolana, veri epicentri di episodi di degrado, spaccio e aggressioni. Dopo giorni di polemiche e smentite, il prefetto Lamberto Giannini ha firmato l’ordinanza che porterà a una presenza rafforzata delle forze dell’ordine nei quartieri più critici della città. (AbitareaRoma)

Questa misura, già adottata in altre città italiane come Milano, Napoli e Firenze, mira a rafforzare la sicurezza e il decoro urbano in zone considerate a rischio. (Immobiliare.it)

Termini, Francesco Greco: “Chiamarle ‘zone rosse’ è soltanto propaganda”

Anche Roma avrà le sue «zone rosse». Nella serata di ieri, mercoledì 8 gennaio, il prefetto Lamberto Giannini ha firmato l’ordinanza con la quale dà seguito alla circolare del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi per istituire il divieto di stazionamento in alcune aree della città per chi è molesto o ha precedenti per droga, furti, rapine o altri reati che lo rendono un pericolo per la sicurezza pubblica. (Open)

A quanto apprende l'Adnkronos, il prefetto Lamberto Giannini ha firmato oggi, 8 dicembre, l'ordinanza sulle zone a... Saranno Termini, Esquilino e alcune strade del Tuscolano le zone rosse di Roma. (Virgilio)

O una campagna elettorale anticipata, come quella del vicepresidente della Camera Fabio Rampelli (FdI), che oltre a esultare con un «Ripuliamo l’inferno!», parla di «risposta concreta al degrado prodotto dal finto perbenismo e dall’irresponsabile tolleranza della sinistra», che «tira il freno a mano rispetto all’iniziativa forte del governo Meloni per fermare il caos in alcune zone della Capitale». (Repubblica Roma)