Farmacie taglia attese: "In Emilia-Romagna 400 pronte a partire"

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il Resto del Carlino SALUTE

– In Emilia-Romagna il tema è sul tavolo già da mesi, ma i passi compiuti finora non sono stati sufficienti a individuare una data d’avvio del sistema. Eppure solo pochi giorni fa la Regione ha stanziato altri 30 milioni di euro per garantire un milione di prestazioni in più e ridurre così del 20% le liste d’attesa per visite ed esami diagnostici. Achille Gallina Toschi, presidente di Federfarma Emilia-Romagna, a che punto siamo? "Dunque, il tavolo con la Regione si è aperto a ottobre 2023 e si è chiuso a marzo con una delibera che ha definito i requisiti tecnici che devono avere i locali delle farmacie per poter erogare certi tipi di esami. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altre fonti

farmaci Vale circa 130 milioni di euro il primo passaggio di farmaci dalla distribuzione diretta alla convenzionata, che per ora riguarda gli antidiabetici orali e che servirà a restituire centralità alla farmacia e accessibilità al cittadino. (Farmacista33)

Esami in farmacia, dopo la levata di scudi dell’Ordine dei medici e di alcuni sindacati di categoria, tutti meno Fimmg Piemonte, arriva la replica di Federfarma. (La Stampa)

Le perplessità del sindacato delle professioni sanitarie sul nuovo protocollo stipulato tra Regione e associazioni dei farmacisti Ecg, Holter cardiaco e pressorio direttamente in farmacia, gratuiti e senza richiesta, per pazienti con fattori di rischio valutati dal farmacista. (Cuneodice.it)

Sono lusinghieri i numeri della sperimentazione che nel 2023 ha coinvolto circa 300 farmacie pubbliche e private, a cui i cittadini si sono rivolti per avere servizi e prestazioni gratuiti che altrimenti avrebbero dovuto chiedere negli ambulatori privati o negli ospedali. (il Resto del Carlino)

Il tempo di annunciarlo, e hanno cominciato a montare i malumori. (La Stampa)

Farmacia dei servizi. Fno Tsrm Pstrp: “Uso sistemi Poct inadeguato nella fase di diagnosi” (Quotidiano Sanità)