Plastica, in Europa chiudono sempre più impianti e ora crolla anche il riciclo

La produzione di plastica in Europa continua a diminuire, a ritmi ancora più veloci del previsto. E per la prima volta dal 2018 si registra un netto calo anche per la plastica derivata da riciclo. Non è una tendenza favorevole, al di là di quanto si possa pensare, quella evidenziata dagli ultimi dati raccolti da Plastics Europe e l’associazione di settore non solo lancia l’ennesimo allarme sul fronte della deindustrializzazione nel Vecchio continente, ma mette in guardia anche in relazione agli obiettivi ambientali. (Il Sole 24 ORE)

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Produzione e riciclo della plastica in Europa: dati a confronto A livello globale, l’Europa rappresenta ora solo il 12% della produzione totale di plastica, in calo rispetto agli anni precedenti. (Plastmagazine)

I dati del 2023 evidenziano un calo significativo sia nella produzione complessiva di plastica (-8,3% rispetto al 2022, scendendo a 54 milioni di tonnellate) sia nella produzione di plastica meccanicamente riciclata (-7,8%, raggiungendo 7,1 milioni di tonnellate). (Plastmagazine)

Plastiche UE giù anche nel riciclato

Si allarga la forbice tra le plastiche prodotte a livello mondiale - in crescita - e quelle a livello europeo, in costante flessione: le prime sono passate l'anno scorso da 400 a 413 milioni di tonnellate (+3,4%), mentre le seconde sono scese da quasi 59 milioni a 54 milioni di tonnellate (di cui 42,9 vergini), con una flessione del -8,3% in un anno. (Polimerica.it)