"Mio figlio Puff Daddy non è il mostro che stanno dipingendo, sono tutte bugie. È innocente": la madre Janice lo difende con le unghie e con i denti

La madre di Puff Daddy è uscita allo scoperto. Preoccupata per le indagini e per gli elementi che stanno venendo fuori sul figlio, in carcere per associazione a delinquere, favoreggiamento della prostituzione e traffico sessuale, Janice Combs ha deciso di fare una dichiarazione ufficiale attraverso il suo avvocato Natalie G. Friggers, riportata poi dal The Hollywood Reporter: “Non è il mostro che stanno dipingendo. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Dopo le accuse e l’arresto del rapper Sean Combs lo scorso 16 settembre con le accuse di stupro, favoreggiamento alla prostituzione e. (Fanpage.it)

Chiunque abbia un account sui social nelle ultime settimane ha il proprio feed stracolmo di materiale inerente al famigerato “caso Diddy”. Qualsiasi intervista, videoclip o momento di vita, privata che vede protagonista il rapper e imprenditore newyorkese, viene oggi sezionato alla ricerca di un particolare che alimenti le accuse nei suoi confronti. (Outpump)

Ora la madre di Sean Combs, Janice Smalls Combs, ha rilasciato una dichiarazione in difesa del figlio: "Non è un mostro". Novità sul caso Diddy, che sta facendo tremare lo showbiz americano. (DiLei)

"C'è un personaggio famoso terrorizzato che il suo sex tape con Puff Daddy finisca ai media. Si sente violato due volte": la rivelazione al New York Post

Sicuro ne avete sentito parlare, magari di sfuggita tra una corsa in metro e una videocall all'ultimo: Puff Daddy sta proprio nella mera. I Millennial sono sicuri i più attenti alla questione, perché Sean Combs (vero nome di P. (Il Milanese Imbruttito)

Loro sanno che ci sono. Ma prima dobbiamo verificare tutto”. (Il Fatto Quotidiano)