Sanità. Schillaci bacchetta le Regioni: "non hanno ancora speso i soldi dati dal governo precedente"
Doppia stilettata alle Regioni, ma anche alle forze politiche che chiedono più risorse nella manovra per la sanità da parte del ministro della Salute, Orazio Schillaci. Parlando coi giornalisti, a margine di un’iniziativa a Firenze del centrodestra per i due anni del governo Meloni, Schillaci risponde direttamente al governatore della Toscana che incalza da settimane l’esecutivo perché metta più risorse: “Dico a Giani che le Regioni devono spendere bene i soldi che hanno e che sono stati dati loro, e poi si vede”, afferma. (altovicentinonline.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Quante risorse ci sono realmente? “Questo governo ha rimesso al centro la sanità – risponde il ministro dal palco, intervistato da Erika Pontini, capocronista della cronaca di Firenze de La Nazione –, con soldi stanziati per invertire trend pericolosi post-pandemia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
"La strada è in salita, le risorse sono limitate, ma quest'anno i fondi a disposizione sono aumentati di 2,5 miliardi e per il prossimo anno di 5 miliardi, non è mai successo, siamo arrivati oltre 136 miliardi e il prossimo anno toccheremo oltre 140 miliardi". (Tiscali Notizie)
In vista delle prossime elezioni regionali in programma il 17 e 18 novembre, martedì 29 ottobre alle ore 11 al Sangallo Palace Hotel di Perugia la lista “Noi Moderati Civici per l’Umbria” presenterà ufficialmente i propri candidati. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Ora collaboriamo" Roma, 21 ott. Così, in una lettera indirizzata al presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga, il ministro della Salute Orazio Schillaci parla del decreto per contrastare le liste d'attesa annunciando che il ministero è al lavoro per ultimare i decreti attuativi. (Dire)
"A fine anno sarà online la piattaforma che ci permetterà finalmente, per la prima volta, di monitorare l'andamento in tutta la Nazione. Sono sicuro che non mancherà tutta l'attenzione possibile perché non possiamo davvero più accettare di appendere dai media che esistono ancora tante realtà in cui le liste sono immotivatamente e illegalmente chiuse. (Quotidiano Sanità)
Minuti per la lettura Sanità in Campania: il governatore De Luca e il ministro della Salute Schillaci si confrontano su liste d’attesa, fondi, tetti di spesa per i farmaci, chiusura dei punti nascita con meno di 500 parti l’anno e lo sblocco dei monoclonali per i neonati. (Quotidiano del Sud)