Papa Francesco: “Da Trieste alimentiamo il sogno di una nuova civiltà fondata sulla pace”

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Migranti Morti sul lavoro

Subito dopo aver incontrato i delegati e i partecipanti della 50esima edizione della Settimana Sociale dei Cattolici in Italia, Papa Francesco a Trieste, nella bellissima piazza dell'Unità d'Italia che sbocca direttamente sul mare, celebra la Santa Messa. Un evento atteso dai partecipanti, ma anche dagli abitanti di Trieste, che da giorni preparano questo momento.  (ACI Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

Assicurando la sua preghiera ai carcerati, i malati e ai migranti, definisce Triste “porta aperta ai migranti” con “la vocazione di far incontrare genti diverse”: “è un porto importante all’incrocio tra l’Italia, l’Europa centrale e i Balcani”. (Vatican News - Italiano)

“Grazie, hvala”, ha aggiunto usando le due lingue più parlate nella diocesi, l’italiano e lo sloveno e sottolineando che la città di Trieste “si è costruita attraverso l’apporto di tante culture e di tanti popoli ma anche di tante sofferenze e violenze”, per questo oggi vuole “raccogliere la sfida di essere un laboratorio di pace e di dialogo anche per altre terre che ancora sono attraversate da tensioni e guerre”. (Vatican News - Italiano)

La democrazia è vista come un cuore infartuato, reso sempre più debole e affaticato. Papa Francesco ieri mattina è volato a Trieste per restare una mattinata con i cattolici delle Settimane Sociali e con loro analizzare la crisi in cui versano i sistemi democratici, a cominciare dalla scarsa affluenza alle urne, come si è visto alle Europee. (ilmessaggero.it)

Papa Francesco all'indomani dello scisma di Viganò, nessuno si scoraggi per le critiche e i rifiuti

TRIESTE – “Nel mondo di oggi la democrazia, diciamo la verità, non gode di buona salute”: così papa Francesco nel discorso che ha concluso la Settimana sociale dei cattolici che, aperta dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, si è svolta questa settimana a Trieste. (la Repubblica)

Di seguito riportiamo l’omelia integrale del Santo Padre. Per ridestare la speranza dei cuori affranti e sostenere le fatiche del cammino, Dio sempre ha suscitato profeti in mezzo al suo popolo. (In Terris)

Proprio come accadde a Cristo. Pochi giorni dopo la strappo lacerante dello scisma riconosciuto formalmente all'arcivescovo Carlo Maria Viganò, Papa Francesco ricorda ai cattolici in cosa consiste la fede: «Non una religiosità chiusa in se stessa, che alza lo sguardo fino al cielo senza preoccuparsi di quanto succede sulla terra e celebra liturgie nel tempio dimenticandosi però della polvere che scorre sulle nostre strade. (ilmessaggero.it)