Islanda, nuova eruzione vulcanica a nord di Grindavík: «Situazione terrificante»

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Corriere della Sera INTERNO

Di Redazione Online È successo questa mattina a sud-ovest della capitale Rejkyavik. Il Dipartimento di pubblica sicurezza della polizia nazionale ha dichiarato lo stato di emergenza dopo l’eruzione del vulcano Una nuova eruzione vulcanica si è verificata questa mattina dopo le 7.00 (le 8.00 in Italia) a sud-ovest della capitale islandese Rejkyavik. L’eruzione ha ripreso sulla penisola di Reykjaness, molto più a sud rispetto a quella del 18 dicembre, scrive il quotidiano islandese Morgunblaðið (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

L’attività sismica ha subìto una brusca accelerazione durante la notte e le poche decine di residenti che alla fine di dicembre erano tornati in questa piccola città, a circa quaranta chilometri a sudovest di Reykjavík, sono stati costretti a lasciare di nuovo le loro case. (iLMeteo.it)

La città di Grindavík è stata evacuata completamente la notte scorsa, subito dopo la prima scossa sismica. La lava scorre dalla fessura in direzione sud, dirigendosi verso una zona residenziale. (ilmessaggero.it)

La cooperativa propone una riflessione con esperti. Invitato l’architetto internazionale Fuksas – Il convegno si terrà giovedì 18 gennaio alle 15.30 al centro congressi Quattrotorri di Perugia (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

certificate. Lai e Serra (Confartigianato Imprese Sardegna): Food economy artigiana – 3mila imprese (Sardegna Reporter)

Per fortuna ''l'evacuazione della città che era prevista per lunedì è stata anticipata a questa notte e per questo non ci sono vittime. Gli abitanti di Grindavik, a circa 70 km a sud-ovest della capitale Reykjavik, ''stanno vedendo le loro case inghiottite dalla lava, attraverso delle webcam e senza poter far nulla''. (Periodico Daily)

L'eruzione ha avuto luogo nella penisola di Reykjanes, nella stessa regione dove già ne era stata registrata una il mese scorso. Poco prima di Natale, il servizio meteorologico islandese (IMO) metteva in guardia: «L'accumulo di magma continua senza sosta: la probabilità di una nuova eruzione aumenta di giorno in giorno». (Corriere del Ticino)