Polmoniti nei bambini in Cina, cosa rischia l'Italia? "Sono atipiche", i consigli di Pregliasco ai genitori

Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Virgilio Notizie SALUTE

Dopo il Covid, e con il ritorno del freddo, un nuovo allarme preoccupa soprattutto gli infettivologi: il boom di polmoniti nei bambini che si è registrato in Cina. L’allerta è dovuta soprattutto il fatto che anche in Francia hanno iniziato a verificarsi casi analoghi e si teme una diffusione in altri Paesi europei, Italia compresa. Ma quali sono i rischi reali? L’intervista concessa a Virgilio Notizie dal virologo Fabrizio Pregliasco. (Virgilio Notizie)

Su altri media

Due bambini di due e undici anni sono finiti al Santa Maria della Misericordia per la polmonite dei bimbi che ha messo paura in Cina e Francia. Il più grande è stato già dimesso, l’altro sta meglio, è sfebbrato e risponde alla terapia antibiotica. (ilmessaggero.it)

Infezioni da Mycoplasma Pneumoniae nei bambini, un nuovo agente patogeno? Quali sono i sintomi? Ecco le risposte date dall'Istituto Superiore di Sanità TRENTO. Si tratta di un nuovo agente patogeno? Quali sono i sintomi? Sono diverse le domande che le persone si stanno facendo in merito alle infezioni da Mycoplasma Pneumoniae nei bambini in aumento in tutto il mondo e di certe con la loro comparsa anche in Italia (il Dolomiti)

Il professor Alberto Verrotti, direttore della struttura complessa di pediatria, ha specificato "un bambino è guarito ed è già tornato al proprio domicilio senza alcuna complicanza". (la Repubblica)

Lo precisa l'Istituto superiore di sanità, all'indomani dell'ultimo report della sorveglianza RespiVirNet, coordinata dall'Iss in collaborazione con il ministero della Salute, in cui si rilevano «due casi di Mycoplasma pneumoniae in bambini ricoverati con sintomi respiratori dal laboratorio di riferimento di Perugia», uno relativo alla settimana dal 20 al 26 novembre (coinfezione con rhinovirus) e uno alla settimana in corso, «in linea con quanto atteso in questo periodo». (La Stampa)

A Fanpage.it il virologo Matteo Bassetti: "In Italia non abbiamo registrato un aumento ma bisogna fare attenzione". Sarebbero causati dal Mycoplasma pneumoniae, un batterio presente già prima dello scoppio della pandemia di Covid. (Fanpage.it)

"Le attuali malattie respiratorie acute segnalate in Cina sono tutte causate da agenti patogeni noti e non è stata identificata alcuna nuova malattia infettiva (Secolo d'Italia)