“Putin non tratterà mai la pace in Ucraina senza aver ripreso il Kursk”. Zelensky agli alleati: “Mosca vuole la nostra capitolazione”

Russia, Ucraina, Europa e Stati Uniti ripetono la stessa cosa da quando Donald Trump ha vinto le elezioni: la guerra deve finire entro il 2025. Poi, però, ci sono le condizioni per la pace e qui la distanza tra Kiev e Mosca rimane ancora troppa. La Federazione vuole sfruttare questi mesi di transizione politica in America per capitalizzare il più possibile la propria superiorità sul campo di battaglia, divenuta sempre più evidente col passare delle settimane e le continue conquiste territoriali, specialmente nel Donetsk. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Gioca sul filo del rasoio l’ex comico, diventato improvvisamente politico, presidente, quindi capo militare di un Paese aggredito da un vicino molto più grande e adesso costretto a navigare in acque limacciose, attanagliato dal timore che gli Stati Uniti di Trump gli tolgano gli aiuti militari necessari per sopravvivere. (Corriere della Sera)

Mancano ancora due mesi all’insediamento ma la rielezione di Donald Trump sta già sollevando onde importanti su quello che, almeno per quanto riguarda la politica estera, si dà per scontato sarà il suo primo intervento: la guerra su vasta scala esplosa in Ucraina dopo l’invasione russa. (L'Eco di Bergamo)

L'avvocato della donna con doppia nazionalità russa e americana Ksenia Karelina, condannata in Russia a 12 anni di carcere per tradimento, per aver donato 50 euro alla charity in sostegno dell'Ucraina, ha confermato a Novaya Gazeta che sono in corso trattative per un nuovo scambio di prigionieri fra i due Paesi. (Corriere della Sera)

Zelensky teme Trump prima che arrivi Trump (di E. Novazio)

Il presidente ucraina ribadisce che la via diplomatica è l'unica per porre fine al conflitto contro la Russia. Zelensky si è poi detto fiducioso che con l'arrivo di Trump alla Casa Bianca la pace sarà più vicina PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

I mercati avevano previsto la vittoria di Donald Trump e ora scommettono su una fine rapida della guerra in Ucraina. Gli investitori sembrano crederci, visto che i titoli di stato ucraini sono schizzati in alto; questo perché, con la pace che teoricamente si avvicina, gli ucraini sarebbero in grado di rimborsare più facilmente il loro debito. (Forbes Italia)

Volodymyr Zelensky conta le ore. La sua preoccupazione principale, in questo momento, è che il presidente uscente, ormai “anatra zoppa” dopo la travolgente vittoria del rivale repubblicano, … (L'HuffPost)