Molestie all'Università di Torino, gli studenti protestano: «Sospensione prof non basta». Anche docenti in assemblea

«Vittime mai». È questo l’urlo degli studenti che questa mattina a Palazzo Nuovo, sede del dipartimento di Filosofia, protestano contro la violenza di genere all'Università di Torino. La settimana scorsa nell’ateneo sono emersi due casi di professori (a filosofia e medicina) accusati di molestie e un centinaio di universitarie ha interrotto la seduta del senato accademico per denunciare «lo scarso impegno nel contrasto del fenomeno da parte dei vertici atenei». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

«La mia carriera e la credibilità della quale godo in università e in tutta la città penso parlino per me. Il professor Federico Vercellone, ordinario di Estetica all… (La Stampa)

Nonostante le numerose voci che si alzano in questi giorni proprio da Torino, «manca ancora una comprensione approfondita del fenomeno a livello nazionale». Parte da Torino – dopo i casi di molestie denunciati da diverse studentesse e la sospensione del professor Federico Vercellone, docente di Filosofia – l’indagine nazionale per mappare la percezione e la sicurezza all'interno delle università italiane. (La Stampa)

"Non parlate di mele marce contro le molestie per una nuova università in una società" recita uno striscione, che fa riferimento al provvedimento nei confronti di un docente del dipartimento di Filosofia, che dal 1 marzo è sospeso per presunte molestie e al docente di medicina legale ai domiciliari per violenze sessuali. (l'Adige)