Morto lo storico Angelo Del Boca: smontò il mito “italiani brava gente” e denunciò crimini fascismo
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Fra le tantissime pubblicazioni di Del Boca, i quattro volumi de ‘Gli italiani in Africa Orientale', i due de ‘Gli Italiani in Libia' e le biografia di ‘Hailé Selassié, e ‘Gheddafi.
Del Boca ha infatti sempre dichiarato che "gli italiani non sono peggio degli altri.
È morto oggi nella sua casa di Torino lo storico, partigiano e giornalista Angelo Del Boca, uno dei maggiori studiosi del colonialismo italiano. (Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Nato a Novara nel maggio del 1925, era direttore della rivista di storia contemporanea 'I sentieri della ricerca'. Vita e morte dell'ultimo re dei re e Gheddafi. (la Repubblica)
Quello che voglio dire è che Angelo Del Boca questa cosa l'aveva capito benissimo, forse meglio di chiunque altro Come storico del colonialismo italiano conoscevo benissimo le gesta di Hadj Mohamed Khalifa Fekini. (doppiozero)
che smonta pezzo per pezzo la fake story, il mito degli italiani “incapaci di crudeltà“ Ma è del 2005 uno dei suoi maggiori successi, Italiani, brava gente? (Il Fatto Quotidiano)
Fra le sue tantissime pubblicazioni, i quattro volumi de 'Gli italiani in Africa Orientale', i due de 'Gli Italiani in Libia' e le biografia di 'Hailé Selassié, e 'Gheddafi. Dirigeva la rivista di storia contemporanea "I sentieri della ricerca". (La Repubblica)
Dalla sua penna la coscienza dei crimini commessi, crimini la cui responsabilità nazionale è ancora difficile da riconoscere e accettare. Ma una volta sulle Alpi nel 1944 disertò e si unì alla Resistenza, periodo feconda anche per quanto riguarda la produzione culturale. (Periodico Italiano)
Tra le sue numerose opere di Del Boca figurano: "La guerra d'Abissinia 1935-1941" (Feltrinelli, 1965); "Gli italiani in Africa orientale" (quattro volumi, Laterza, 1976-1984); "Gli italiani in Libia" (due volumi, Laterza, 1986); "L'Africa nella coscienza degli italiani. (La Stampa)