Dalla morte di Papa Francesco al Conclave: cosa accade ora
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Lunedì 21 aprile il mondo è stato preso dalla commozione per la scomparsa di papa Francesco, il pontefice venuto “quasi dalla fine del mondo” che dal balcone della finestra della Basilica di San Pietro ha esordito salutando con “buonasera”. Arriva adesso il momento dei riti, quelli che portano dalle esequie del Santo Padre all’elezione del nuovo successore di Pietro, regolamentati rispettivamente dall’Ordo exesequiarum romani pontificis e dalla costituzione apostolica Universi dominici gregis. (In Terris)
Su altre fonti
Poi naturalmente l’evoluzione dei mezzi di comunicazione ha segnato differenze di rilievo. I funerali papali sono diventati nel xx secolo pellegrinaggi di masse oceaniche, di fedeli provenienti da ogni angolo del globo con il record segnato dai riti funebri di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, entrambi hanno visto circa 3 milioni di fedeli complessivi per l'ultimo saluto. (rtl.it)
“Frosinone e Latina sono due province importanti sia dal punto di vista dell’estensione, rappresentando un terzo del territorio regionale, che da quello del posizionamento, quale area di collegamento tra Mezzogiorno d’Italia, la capitale e il resto del Paese. (Frosinone News)
Ecco quelli principali in attesa dell'inizio del Conclave. Sono giorni carichi di formule e simbolismi, questi che segnano il commiato con Papa Francesco e la preparazione al successore. (Il Mattino)
È il sigillo personale del Papa, utilizzato per convalidare documenti ufficiali. Una volta concluso il suo mandato, l’anello viene distrutto per simboleggiare la fine del suo ministero. Con la fine del pontificato di Papa Francesco e l’attesa per l’elezione del suo successore, si parla molto di fasi, ruoli e simboli legati alla transizione. (Mantovauno.it)
Secondo la profezia di Malachia, di oltre 430 anni fa, il nuovo Papa sarà "Pietro il Romano" e sarà l'ultimo, dopodiché ci sarà la fine del mondo. Durante un viaggio a Roma, San Malachia ebbe una visione: vide tutti i papi che si sarebbero succeduti fino alla fine del mondo. (Il Giornale d'Italia)
La grande e solenne processione, con tutti i crismi del rito sacro, con cui il corpo di Papa Francesco è stato traslato dalla cappella della Domus Sanctae Marthae fino alla Basilica di San Pietro, ha raccontato, in simboli, canti ed opere, un fatto preciso: che l’istituzione prende sempre il sopravvento, che i riti vanno sempre oltre le volontà di semplificazione. (Il Messaggero)