Scuola, La Russa e Arianna Meloni consigliano a Valditara il libro di Bocchino per i programmi
Scuola, La Russa e Arianna Meloni consigliano a Valditara il libro di Bocchino per i programmi 03 ottobre 2024 Siparietto durante la presentazione del libro di Italo Bocchino ‘Perché l’Italia è di destra’, a Roma, dove prima il presidente del Senato Ignazio La Russa e poi anche Arianna Meloni hanno scherzosamente suggerito al ministro dell’istruzione Giuseppe Valditara, presente in prima fila, di inserire l’opera all’interno dei programmi scolastici: “Caro ministro dell’istruzione, mi piacerebbe che questo libro venisse distribuito e adottato nelle scuole”, afferma dal palco il presidente del Senato, che continua:“Ma c’è scritto che è contro le bugie della sinistra. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altre fonti
L'Italia è un paese di destra. (Adnkronos)
Una tua moral suasion ci starebbe visto che la sinistra racconta le bugie nelle scuole", ha continuato La Russa durante proprio la presentazione del libro rivolgendo l’invito al ministro presente in sala. (la Repubblica)
Italo Bocchino contestato, l'uomo che interrompe la presentazione del suo libro (Liberoquotidiano.it)
Siparietto durante la presentazione del libro di Italo Bocchino “Perché l’Italia è di destra“, a Roma, dove prima il presidente del Senato Ignazio La Russa e poi anche Arianna Meloni hanno scherzosamente suggerito al ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, presente in prima fila, di inserire l’opera all’interno dei programmi scolastici: “Caro ministro dell’Istruzione, mi piacerebbe che questo libro venisse distribuito e adottato nelle scuole”, ha affermato dal palco il presidente del Senato, come riporta IlSole24Ore, da LaPresse,. (Tecnica della Scuola)
A denunciare l’episodio è la Cgil che parla di “grave violazione della libertà di espressione”. Segnalati al ministero della Cultura alcuni dipendenti della Gnam per aver contestato la presentazione di un libro di Italo Bocchino (Repubblica Roma)
Durante la presentazione del libro di Italo Bocchino, 'Perchè l'Italia è di destra' a cui erano presenti, tra gli altri, anche Gianfranco Fini e il presidente del Senato La Russa, un uomo si è avvicinato al palco chiedendo di poter dire la sua e denunciando il fatto che, per la prima volta in quello spazio, non sia stato dato al pubblico il diritto di intervento. (Repubblica Roma)