E’ di un tunisino residente a Gargnano il corpo recuperato sabato nel lago

E’ di un tunisino residente a Gargnano il corpo recuperato sabato nel lago È stato riconosciuto, alla presenza dei militari della Guardia Costiera, presso l’obitorio dell Ospedale di Desenzano dal datore di lavoro il corpo della persona priva di vita recuperata nel lago di Garda sabato pomeriggio (ne avevamo scritto qui). Lo stesso datore di lavoro aveva presentato denuncia di scomparsa alla locale stazione dei Carabinieri di Andalo, dove lavorava in un albergo. (gardapost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ancora da chiarire le cause del decesso, ma già dalle prime informazioni sul corpo non erano presenti segni di violenza. Il cadavere è stato riconosciuto all'obitorio dell'ospedale di Desenzano dal datore di lavoro che aveva letto la notizia sui giornali locali. (Trentino)

Non ha ancora un'identità il corpo senza vita ripescato nel lago di Garda, nell'area tra Desenzano e Sirmione, in provincia di Brescia. Il cadavere è stato recuperato nel pomeriggio di sabato 21 settembre dalla guardia costiera, ma al momento le informazioni sul suo conto rimangono pochissime. (Today.it)

Il corpo ritrovato il 21 settembre nel lago di Garda tra Sirmione e Desenzano è stato identificato. Il cadavere è rimasto non identificato per due giorni, fino a quando il suo datore di lavoro, dopo aver letto la notizia, ha riconosciuto la vittima e denunciato la sua scomparsa. (la VOCE del TRENTINO)

Senza vita nel lago di Garda, è un 54enne di origini tunisine

L'unica cosa certa è che la vittima in tasca non aveva nulla se non un biglietto del traghetto: si sta indagando ancora per risalire all'identità dell'uomo trovato morto nel lago di Garda tra Sirmione e Desenzano. (Fanpage.it)

BRESCIA. Proseguono le indagini per risalire all'identità dell'uomo il cui corpo è stato trovato senza vita nelle acque del lago di Garda nel pomeriggio di ieri, nel tratto compreso tra Desenzano e Sirmione ( ARTICOLO). (il Dolomiti)

Aveva presentato denuncia di scomparsa alla stazione dei Carabinieri di Andalo dove lavorava in un albergo, all'Hotel Adler. Nazionalità tunisina, Mohamed Karoui aveva anni 54 ed era residente a Gargnano da diverso tempo. (brescia.corriere.it)