Boom di violenza in corsia 151 aggressioni in 10 mesi

Di Mario Ferrari Esattamente 19 negli ospedali di Pontedera e Volterra, 15 nella zona distretto Valdera-Alta Valdicecina, 94 nella Rems di Volterra e 23 al centro clinico del carcere Don Bosco. Sono i numeri, al 30 ottobre 2024, delle aggressioni del personale della Asl Toscana Nord Ovest nella provincia di Pisa. Un tema che è purtroppo sempre più rilevante, visto che la stessa azienda sanitaria nei territori di Livorno, Pisa, Massa-Carrara e Lucca ha esaminato un trend, con risultati preoccupanti. (LA NAZIONE)

La notizia riportata su altre testate

“Per essere davvero al fianco degli operatori sanitari e permettere loro di svolgere il proprio lavoro in sicurezza e serenità – aggiunge Morea – sono necessarie nuove coperture e la legge deve prevederle: investimenti importanti su personale sanitario, videosorveglianza, strutture adeguate, non possono più attendere”. (Sassilive.it)

È stata approvata in via definitiva la nuova "legge salva-sanitari", un provvedimento volto a contrastare le aggressioni e i danni alle strutture del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Questa legge rappresenta, secondo il Ministro della Salute Orazio Schillaci, un passo importante per garantire "risposte concrete e maggiori tutele al personale sanitario", che negli ultimi anni è stato bersaglio di un’escalation di violenze. (leggo.it)

Nel seguente comunicato stampa le riflessioni di Marco Ceccarelli, segretario nazionale del Coina. (Nurse Times)

Sanità, Ordine Medici di Firenze: "Legge contro le aggressioni è un passo avanti. Ma non basta"

Fials Lombardia accoglie con favore l’approvazione della Legge 13 novembre 2024, n. 137, che introduce misure urgenti per contrastare la violenza nei confronti dei professionisti sanitari e il danneggiamento dei beni destinati all’assistenza sanitaria. (Nurse Times)

Il tema delle aggressioni al personale che opera nelle strutture sanitarie diventa ogni giorno più rilevante e allo stesso tempo difficile da interpretare e arginare. (LuccaInDiretta)

A dirlo è Pietro Dattolo, presidente dell’Ordine dei Medici di Firenze, dopo il via libera definitivo della Camera dei deputati al decreto contro le aggressioni al personale sanitario che è diventato legge. (gonews)