Harris certifica la vittoria di Trump, Capitol Hill quattro anni dopo
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Il 6 gennaio 2025, la vicepresidente Kamala Harris, nella sua veste di presidente del Senato, ha certificato l'elezione di Donald Trump e JD Vance alla Presidenza e Vicepresidenza degli Stati Uniti. Questo evento, che segna il quarto anniversario dell'insurrezione del 6 gennaio 2021, ha visto Harris presiedere il conteggio dei voti elettorali stato per stato, formalizzando la propria sconfitta e la vittoria del ticket Trump-Vance, che ha ottenuto 312 voti nel Collegio Elettorale contro i 226 del ticket Harris-Waltz.
Alla cerimonia di certificazione ha partecipato anche JD Vance, in qualità di senatore dell'Ohio. Questo processo cerimoniale, che si svolge ogni quattro anni, apre la strada all'insediamento di Trump come 47esimo presidente degli Stati Uniti, previsto per il 20 gennaio. La certificazione della vittoria di Trump da parte di Harris rappresenta un momento di transizione pacifica, un passaggio di poteri che quattro anni fa Trump aveva negato a Joe Biden.
Il Dipartimento di Giustizia ha incriminato 1.583 persone per l'insurrezione del 6 gennaio 2021, con 1.100 condanne e 667 incarcerazioni. Le indagini e i processi sono ancora in corso, e tra i feriti di quel giorno vi è il sergente Aquilino Gonnell, uno dei 140 agenti di Capitol Hill coinvolti. Gonnell, che in settimana tornerà in tribunale per testimoniare sui fatti, ha dichiarato che gli agenti hanno semplicemente adempiuto al loro dovere, come imposto dal giuramento.
La certificazione della vittoria di Trump da parte di Harris, avvenuta poco dopo l'una e mezza del pomeriggio, ha segnato un momento di grande importanza per la democrazia americana