Scopri come dire addio per sempre al canone RAI: presentare domanda è semplicissimo

Si può ottenere l’esonero dal pagamento del canone RAI. Basta inviare una richiesta nel più breve tempo possibile. Da qualche anno, il costo del canone RAI viene addebitato direttamente sulla bolletta dell’energia elettrica. Questo costringe tutti coloro che possiedono un televisore abilitato alla ricezione dei canali a versare circa 90 euro all’anno per usufruire di tale servizio. Il canone RAI rappresenta una delle tasse più odiate, soprattutto da coloro che non usano con assiduità i servizi messi a disposizione dalla televisione pubblica perché orientati verso altri strumenti di intrattenimento, offerti dalle numerose piattaforme di streaming (alcune delle quali gratuite). (InformazioneOggi.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Maggioranza e opposizione navigano ancora a vista. (Adnkronos)

"A nome della commissione di Vigilanza, da cui ho ricevuto pieno mandato all'unanimità, scriverò oggi stesso una lettera ai presidenti delle commissioni parlamentari competenti per sollecitare l'incardinamento delle proposte di legge di riforma del Servizio Pubblico. (Civonline)

Il governo Meloni sembrerebbe intenzionato a procedere anche se le opposizioni non partecipassero al voto. La maggioranza rompe gli indugi sul nuovo cda della Rai, non senza ambasce. (Corriere Roma)

O meglio lo sa bene ma teme che M5S non lo segua sulla linea dura dell’Aventino - prima nelle aule di Camera e Senato dove domani verranno scelti i 4 ma possono anche essere 2 consiglieri di nomina parlamentare e poi in commissione di Vigilanza dove si elegge il presidente del servizio pubblico con i due terzi dei voti ossia con qualche consenso proveniente anche dalle opposizioni - e questo significherebbe che ad opporsi alla cosiddetta TeleMeloni sarebbero solo i dem e che il campo largo con gli stellati salta in aria prima ancora di essere coltivato. (ilmessaggero.it)

Lo ha detto nel suo intervento in Vigilanza Rai il capogruppo dem Stefano Graziano, sottolineando: "Le dichiarazioni di Gasparri, che usa la riforma come clava per ricattare le opposizioni, e Candiani, che sottolinea come il prossimo Cda resterà in carica per tre anni, sono molto chiare: non c’è alcuna volontà di recepire l’European freedom act". (Civonline)

Senza accordo. Avanti tutta. (LA NOTIZIA)