L’alluvione tra Riposto e Giarre e i rischi (noti) dei torrenti esondati. Negli ultimi due anni bonifiche per oltre 200mila euro

«Eravamo preoccupati, ma adesso possiamo dire che la cosa più importante è che non ci siano stati feriti, dispersi e morti». Inizia con queste parole – pronunciate dalla prefetta di Catania, Maria Carmela Librizzi – il punto sull’alluvione che nelle scorse ore ha colpito Riposto, Mascali, Giarre e le frazioni di Altarello e di Torre Archirafi. In 12 ore si sono registrati accumuli per 500 millimetri di acqua, che hanno trasformato le strade in fiumi, con alcune automobili trascinate a mare e diverse case allagate. (MeridioNews - Edizione Sicilia)

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CATANIA – Allagamenti, infiltrazioni e, in un caso, la necessità di interdire l’accesso ad aule e corridoi. Scuole sorvegliate speciali a Catania, dopo le intense piogge degli ultimi giorni che hanno evidenziato molte criticità negli edifici scolastici cittadini. (Livesicilia.it)

150 vigili del fuoco dalla Sicilia e dalla Calabria e oltre 100 interventi nel Catanese per il maltempo. Operazioni d soccorso per allagamenti e disagi alla viabilità stradale e dissesti. Attualmente sono 150 i vigili del fuoco in azione e sono giunti rinforzi dai comandi di Palermo, Messina, Ragusa, Enna e Reggio Calabria. (Tempo Stretto)

L’emergenza maltempo ritorna prepotente sull’Italia. A Torre Archirafi, zona marinara di Riposto, nel Catanese, si è abbattuto un violento nubifragio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Maltempo nel Catanese: strade diventano fiumi, auto trascinate in mare

Maltempo in Italia: scatta l'allerta piogge il 14 novembre 2024 Nuovo stato di allerta meteo per la giornata di giovedì 14 novembre 2024 in Italia. Il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato un bollettino di allerta meteo gialla per rischio piogge e criticità in buona parte del Paese. (METEO.IT)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Paura e disagi nel Catanese, dalle prime ore del mattino, per il maltempo. Sono oltre 70 gli interventi svolti finora dai vigili del fuoco, che hanno utilizzato anche un mezzo anfibio. (il Giornale)