Daniele Capezzone, l'ultimo teorema anti-Meloni: "Ecco perché Mattarella non parla"
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Oggi sono due i protagonisti dei giornali. "Le due polarità della vita politica e istituzionale italiana: una ha parlato e una no, una sta in pagina e l'altra no, una sta nell'agone elettorale e l'altra no, dovrebbe svolgere una funzione di garanzia eppure questa seconda figura emerge come contraltare della prima. Stiamo parlando di Giorgia Meloni e Sergio Mattarella". Daniele Capezzone apre così la sua rubrica "Occhio al caffè", la rassegna stampa politicamente scorrettissima di Libero. (Liberoquotidiano.it)
Ne parlano anche altre fonti
Il caso Almasri ha provocato uno scontro istituzionale tra governo e magistrati dopo «l’avviso di avvenuta iscrizione» nel registro degli indagati notificato dalla Procura di Roma alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al sottosegretario alla presidenza Alfredo Mantovano, al ministro della Giustizia Carlo Nordio e al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. (Corriere della Sera)
Uno sgarbo intollerabile, lamenta Giorgia Meloni, che «mi manda ai matti». Roma — Trasforma l’avviso di indagine ricevuto per il caso Almasri in un «danno alla nazione e alle sue opportunità». (la Repubblica)
"Atto dovuto", spiegano l'Associazione nazionale magistrati, Pierluigi Bersani, il Pd e tutta la sinistra unita riguardo all'avviso di garanzia inviato dalla Procura di Roma alla premier Giorgia Meloni, al sottosegretario Mantovano e ai ministri Nordio e Piantedosi sul caso Almasri. (Liberoquotidiano.it)
Roma, 30 gen. E’ questa la linea data da Palazzo Chigi nel caso Almasri, con l’avviso di procedimento – non un avviso di garanzia – inviato, dopo la denuncia dell’avvocato Luigi Li Gotti, alla premier Giorgia Meloni, ai ministri Carlo Nordio e Matteo Piantedosi, e al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano. (Agenzia askanews)
E allora chissà l’emozione che l’aspetta, adesso che — appena 40 giorni dopo — non c’è un ministro solo da difendere, ma addirittura la senatrice e responsabile Giustizia della Lega sarà chiamata a rappresentare, per il caso Almasri, mezzo governo: la premier Giorgia Meloni, i ministri dell’Interno e della Giustizia, Matteo Piantedosi e Carlo Nordio oltre al sottosegretario Alfredo Mantovano. (Corriere Roma)
Per Walter Verini, senatore Pd e segretario della commissione che Giulia Bongiorno presiede, è ancora più grave che agli assistiti «sia stato consigliato di non p… (la Repubblica)