Ignazio La Russa attacca Beppe Sala: "Se fosse stato attento avrebbe dovuto ringraziarmi"
La risposta è arrivata nel giro di poche ore. Dopo l'attacco del sindaco di Milano, Beppe Sala, al presidente del Senato, Ignazio La Russa ha detto la sua. Il tema è, ancora, San Siro. "Il presidente del Senato è venuto da me portando la sua idea di due stadi, mi risulta che sia andato a parlare con le due squadre, ma non ha ottenuto nulla. Essere così speculativi su una questione che riguarda la città è improprio per chi fa il presidente del Senato. (MilanoToday.it)
La notizia riportata su altri giornali
Alla faccia del sindaco, secondo cui in passato sarebbe più un problema di “percezione”. E’ di pochi giorni fa la notizia che Milano si confermi la capitale italiana della criminalità, secondo la classifica stilata da Il Sole 24 Ore. (InvestireOggi.it)
Non sorprende al punto che persino il ministro dello sport Abodi ha parlato di scelta annunciata, visto che dopo l’inaugurazione dei Giochi olimpici invernali del 2026 lo stadio di San Siro potrebbe essere un cantiere aperto, sempre che vada in porto il progetto di costruire uno stadio nuovo. (Zerocinquantuno.it)
L'ex presidente del Consiglio Matteo Renzi ha commentato così la scelta di togliere a Milano la finale di Champions 2027: "Il declino del calcio italiano: nello stesso giorno l’UEFA cancella la finale di Champions League 2027 a Milano per problemi dello stadio, il Manchester United presenta il più grande progetto di trasformazione urbana inglese con il nuovo stadio da due miliardi di sterline che prende il posto dell’Old Trafford. (Tutto Juve)
È un grande evento sportivo mondiale che genererebbe grandi ricadute economiche, di immagine e nuovi posti di lavoro per la città». «Roma è pronta abbiamo dato disponibilità a ospitare la finale del 2027», dice il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, interpellato dal Messaggero. (ilmessaggero.it)
Presidente Ignazio La Russa, il sindaco Sala la accusa di speculare su San Siro e di venire meno al suo ruolo istituzionale.«Trovo strano che Sala non si sia accorto che per un atto di pura cortesia istituzionale non ho mai nominato il sindaco, ma sempre la giunta, dando quindi la colpa non a lui ma all’eterogeneità di chi lo appoggia e che gli rende impossibile prendere decisioni. (Corriere Milano)
Qui i milanesi si sono giocati una montagna di soldi (si parla di un indotto attorno ai 15 milioni) e pure l’occasione di ridisegnare un’intera area della città, che al contrario è bravissima a rigenerarsi ogni giorno e guardare sempre al futuro. (IL GIORNO)