Alzare le tasse e meno esenzioni: la raccomandazione dell'Ocse indigesta per il governo Meloni

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Today.it ECONOMIA

Gli Stati devono tagliare la spesa pubblica e aumentare le tasse per ridurre il debito e recuperare la potenza fiscale necessaria per rispondere a futuri shock economici. È la richiesta che arriva dall'Ocse, contenuta nell'interim Economic Outlook pubblicato oggi a Parigi. "Negli ultimi anni non è stata data sufficiente importanza alle questioni fiscali", ha dichiarato Álvaro Pereira, capo economista dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, sottolineando le crescenti pressioni dovute all'invecchiamento della popolazione, al cambiamento climatico, all'aumento delle spese per la difesa e all'incremento del servizio del debito. (Today.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nell’aggiornamento delle proprie previsioni, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo vede passi avanti nel percorso disinflazionistico, con salari reali in crescita e domanda sostenuta dall’allentamento delle politiche monetarie, che dovrebbe continuare. (LaChirico.it)

L'Ocse: "L'Italia sia prudente sui conti pubblici" Dal punto di vista della crescita, ''l'Italia sta facendo piuttosto bene, 0,8% quest'anno, 1,1% l'anno prossimo, quindi vicina al potenziale". Ma Roma deve continuare a essere ''prudente'' in materia di bilancio e conti pubblici. (Eventi e News in Italia)

Ocse: riviste al rialzo le stime di crescita per l’Italia Bene anche il trend globale: l’Economic Outlook si legge che l’economia mondiale ha reagito bene nella prima metà del 2024 ai fattori, come le tensioni geopolitiche, che potevano comprometterne lo sviluppo (t-mag.it)

L’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) ha dichiarato che il calo dei tassi d’interesse e la ripresa dei salari contribuiranno al contenimento dell’inflazione e a una leggera ripresa dell’economia mondiale quest’anno e il prossimo, mentre il recente calo dei prezzi del petrolio potrebbe favorire l’ultimo tentativo di contenere l’acquisto. (Economy Magazine)

Saipem ERG (LA STAMPA Finanza)

Rivista al rialzo la crescita globale nel 2024 al +3,2%, stabile al 3,2% nel 2025 (LAPRESSE)