Serial Sgarbi: esposte alle mostre altre 2 opere che risultano rubate. Entrambe figuravano di sua proprietà
Un quadro del Seicento sparisce da una mostra senza che nessuno lo sappia. Una statua ricompare dopo un furto in un’altra esposizione, senza che nessuno se n’accorga. Era di un giudice che l’aveva messa sulla tomba del figlio tragicamente morto a soli 22 anni per un incidente stradale: 27 anni dopo ricompare come proprietà di … (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altre testate
Un nuovo caso che si aggiunge a quello del 2021 in cui il critico era finito nella… (La Repubblica)
Il sequestro, secondo quanto ricostruito da Report e dal Fatto Quotidiano, è avvenuto a Palazzo dei Diamanti, a Ferrara, tre giorni prima dell’inaugurazione dell’esposizione Il Cinquecento a Ferrara, curata da Vittorio Sgarbi. (Rai Storia)
“La vicenda non mi riguarda in alcun modo e si tratta di un clamoroso errore”. Vittorio Sgarbi, replica all’inchiesta congiunta di Fatto Quotidiano e Report, che ipotizza che due opere, provenienti dalla Collezione Cavallini-Sgarbi, esposte dal critico d’arte a Palazzo dei Diamanti di Ferrara e al Mart di Rovereto (istituzioni di cui Sgarbi è presidente) siano rubate. (Estense.com)
Una pala d’altare dal titolo Compianto sul cristo morto della metà del XVII secolo prestata da Vittorio Sgarbi, presidente recentemente confermato della Fondazione Ferrara Arte, al Palazzo dei Diamanti per la mostra Ferrara e il Cinquecento è stata sequestrata dai carabinieri e spedita a Roma al reparto operativo del Nucleo Tutela Patrimonio lo scorso 9 ottobre, pochi giorni prima dell’inaugurazione. (Estense.com)