Sci, SuperG di Garmisch: Brignone terza davanti a Goggia
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Roma, 26 gen. – Il sogno di un’altra doppietta stavolta è durato poco. Brignone e Goggia sono state per un istante prima e seconda anche oggi, nel SuperG di Garmisch, ma subito dopo di loro è scesa Lara Gut-Behrami, velocissima col tempo di 1.14:91. La svizzera ha così conquistato la vittoria, rafforzando il suo primato nella classifica di specialità e riducendo la distanza da Brignone nella classifica generale. (Agenzia askanews)
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Ottavo podio stagionale, sesto conquistato nel mese di gennaio per portare a quota 77 il bottino complessivo: è una Brignone che cammina a passo da record. Brignone: “Bella gara con qualche sbavatura: è stato un grande weekend”. (FISI)
Nostra Signora del podi nel superG di Garmisch colleziona la 77ª foto della felicità della sua sempre più monumentale carriera, l’ottava della stagione e sesta consecutiva nella velocità, anche se la corsa alla 33ª vittoria viene stoppata dalla zampata di Lara Gut-Behrami , tornata regina della specialità (23° successo di 46 totali, 43° di 96 podi) giusto in tempo per i Mondiali e accendere sempre più un duello ormai infinito che ha tutti i presupposti per tenere viva la Coppa fino alle finali di marzo a Sun Valley, negli States. (Tuttosport)
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La vittoria - 46/a in carriera ma prima stagionale - è andata alla svizzera Lara Gut-Behrami in 1.14.91 con al secondo posto la norvegese Kajsa Lie. Per l'Italia c'è anche il quarto posto di Sofia Goggia, il quinto di Laura Pirovano e il sesto di Marta Bassino. (Il Messaggero)
Sulla pista tedesca, la svizzera ha vinto con il tempo di 1’14”91, precedendo di 25 centesimi la norvegese Kajsa Vickhoff Lie, seconda, e di 38 la leader della classifica assoluta, l’azzurra Federica Brignone, che si piazza così terza. (L'Eco di Bergamo)
Seconda la norvegese Kajsa Vickhoff Lie a 35 centesimi. L'azzurra, diretta avversaria della campionessa elvetica per la conquista della sfera di cristallo e ieri vincitrice della discesa libera sempre nella località tedesca, ha accusato un ritardo di 38 centesimi. (La Stampa)