Germania, cade il governo, Bundestag nega fiducia a Scholz con 394 voti contrari, nuove elezioni il 23 febbraio 2025
Il Bundestag ha respinto la richiesta di fiducia presentata dal cancelliere della Germania Olaf Scholz. Con 394 voti contrari, 207 favorevoli e 116 astensioni, il Parlamento ha negato al leader socialdemocratico il sostegno necessario per mantenere il governo, fissato a 367 voti. Traguardo troppo lontano da raggiungere, con la votazione che si è svolta per appello nominale, confermando una crisi politica già in corso dopo la rottura della coalizione "semaforo" tra Spd, Verdi e Fdp. (Il Giornale d'Italia)
La notizia riportata su altri media
L’obiettivo di Olaf Scholz è quello di andare alle elezioni anticipate. Lo ha ribadito durante il suo discorso al Bundestag, nel quale ha ricordato che «è la sesta volta che un cancelliere chiede la fiducia in parlamento». (Milano Finanza)
Il pilastro più credibile della “stabilità europea” è da decenni la Germania. (Contropiano)
La crisi politica, economica e sociale che sta vivendo la Germania è il riflesso dello stato di salute – decisamente precario – di un’Unione europea chiamata ad affrontare sfide gigantesche, dalle mire espansionistiche russe all’imprevedibilità trumpiana, passando per la spregiudicatezza economica della Cina. (L'HuffPost)
Il cancelliere della Germania Olaf Scholz si presenta oggi al Bundestag per chiedere la fiducia, aprendo la strada - in caso non ottenesse la maggioranza - alle elezioni anticipate previste per il 23 febbraio 2025. (Il Giornale d'Italia)
Se il cancelliere non dovesse superare lo scoglio del voto, si aprirebbe la strada alle elezioni anticipate a febbraio per quello che è il paese più popoloso e della più grande economia dell'Unione Europea. (EuropaToday)
L’obiettivo di Olaf Scholz è quello di andare alle elezioni anticipate. Lo ha ribadito durante il suo discorso al Bundestag, nel quale ha ricordato che «è la sesta volta che un cancelliere chiede la fiducia in parlamento». (Milano Finanza)