"Era un ebreo sefardita". Lo studio che riscrive la storia di Cristoforo Colombo

Messe in dubbio da un documentario spagnolo basato su uno studio del medico forense José Antonio Llorente dell'università di Granada, l'origine italiana di Cristoforo Colombo. Ecco dove sarebbe nato, secondo lui, il navigatore (il Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

La nazionalità di Cristoforo Colombo è uno degli argomenti più discussi e divisivi tra la comunità scientifica europea. Riconosciuto come italiano originario della Repubblica Marinara di Genova, la Spagna ha più volte dichiarato che, in realtà, Columbus fosse di origini iberiche. (Virgilio Notizie)

Cristoforo Colombo non era di Genova e neppure portoghese. Secondo uno studio del suo Dna, il navigatore che approdò nel Nuovo Mondo nel 1492 era un ebreo sefardita spagnolo. (La Stampa)

È la tesi in documentario trasmesso ieri sera in prime time dalla tv pubblica spagnola TVE nel giorno della festa nazionale del 12 ottobre dedicata all'ispanità ascolta articolo (Sky Tg24 )

"Cristoforo Colombo? Non era genovese ma spagnolo e ebreo"

Queste le conclusioni alle quali sono giunti i ricercatori guidati dal medico forense José Antonio Llorente, dell'università di Granada, che hanno esaminato i piccoli frammenti ossei conservati nella cattedrale di Siviglia dei resti di Colombo, mettendoli a confronto con quelli di parenti e discendenti conosciuti, fra cui quelli appartenenti al presunto figlio Hernando e al fratello Diego, e confermando che si tratta proprio delle sue ossa. (Genova24.it)

" MADRID, 13 OTT " Fa discutere la comunità scientifica in Spagna un documentario che vorrebbe gettare nuova luce sul mistero secolare della nazionalità di Cristoforo Colombo,... (Virgilio)

Il vuoto che circonda parte della biografia di Cristobal Colon - il suo nome in spagnolo - ha dato luogo a molte congetture. Portoghese, galiziano, basco, scozzese: sono almeno 25 i Paesi e le località che si disputano le origini di Cristoforo Colombo, l'ammiraglio delle Indie salpato il 3 agosto 1492 da Palos de la Frontera, a capo della spedizione finanziata dai re cattolici. (L'HuffPost)