Anm: «Dalla politica attacchi gravi per screditarci, il Csm tuteli la nostra indipendenza»
«È grave la preoccupazione dell’Anm per l’impatto che potranno avere sull’organizzazione degli uffici giudiziari, sulla loro capacità di mantenere un accettabile grado di efficienza del servizio» la recente modifica prevista dal decreto flussi che reintroduce lo strumento del reclamo in Corte di appello avverso i provvedimenti dei Tribunali distrettuali e l’emendamento della deputata di Fratelli d’Italia allo stesso provvedimento che demanda alle Corti di Appello la competenza sui ricorsi contro i trattenimenti dei migranti decisi dal Questore. (Il Dubbio)
Su altri media
ROMA — Non intendono più restare a guardare, i magistrati. Né subire in silenzio l’assalto contro singoli giudici e l’intera categoria, accusata dal governo di essere politicizzata solo per aver fatto il suo dovere: scrivere sentenze a norma di legge, criticate «perché sgradite all’indirizzo della maggioranza» di turno. (la Repubblica)
L’Associazione nazionale magistrati mette per iscritto la risposta istituzionale alla nuova e feroce offensiva piombata sulle toghe dalla maggioranza di centrodestra, innescata, nelle scorse settimane, dalle decisioni che hanno bloccato i trattenimenti dei migranti in Albania. (Il Fatto Quotidiano)
Il governo Meloni è riuscito in un’operazione che non accadeva da tempo: compattare la magistratura. (la Repubblica)
Serracchiani, questa destra si riconosce nella separazione dei poteri su cui si fonda la Costituzione? «È qu… (la Repubblica)
In un documento approvato dal Consiglio direttivo centrale dell'Associazione nazionale magistrati si afferma come sia "grave la preoccupazione" per l'impatto della reintroduzione del reclamo in Corte di appello contro i provvedimenti dei tribunali sui richiedenti asilo e l'emendamento al decreto flussi che attribuisce la competenza sulla convalida dei trattenimenti alle Corti di appello. (Sky Tg24 )
Roma, 17 nov. – Quanto registrato nelle ultime settimane, con le polemiche nei confronti dei magistrati, “si tratta di un attacco alla giurisdizione strumentale a screditare la magistratura per preparare il terreno a riforme che tendono ad assoggettare alla politica il controllo di legalità affidato dalla Costituzione alla magistratura”. (Agenzia askanews)