Sinner zittisce tutti: Alcaraz e Zverev ko

Il tennista altoatesino, Jannik Sinner, ha risposto alle dichiarazioni dei due campioni, impegnati nello scorso weekend nella Laver Cup Si ricomincia. Jannik Sinner lo fa da Pechino, nel torneo che lo scorso anno segnò l’inizio di un’ascesa inarrestabile, capace di portarlo dapprima nella Top 3 del ranking mondiale e poi, successo dopo successo, record dopo record, sul trono della classifica ATP. Una rimonta, una rincorsa, completata nel giro di pochi mesi che ebbe proprio nell’importante kermesse in terra cinese il suo punto d’inizio. (SportItalia.it)

Ne parlano anche altre testate

Carlos Alcaraz ha rinnovato le sue critiche ad un circuito Atp che giudica troppo affollato, affermando che «molti giocatori» sono d'accordo con lui ed aggiungendo «dobbiamo fare qualcosa al riguardo». (Il Messaggero)

Carlos Alcaraz va avanti, rinnova le sue critiche al circuito Atp per via delle troppe partite e quindi, di fatto, risponde a Jannik Sinner che sull'argomento aveva evidenziato: "Se non vuoi giocare un torneo, non ti iscrivi". (La Gazzetta dello Sport)

Sport ora per ora (Sport Mediaset)

"E' bellissimo essere qui e aver avuto l'occasione di apprezzare un po' di più la cultura di questo paese" - non poteva non avere un seguito la dichiarazione resa da Carlos Alcaraz in chiusura di Laver Cup circa un calendario ATP così intasato dall'essere arrivato sul punto di "ucciderci". (SuperTennis)

"Ho visto e ho sentito molti giocatori lamentarsi del programma, anche del calendario". Tra questi non c'è evidentemente Sinner, che martedì ha derubricato la questione: "Il programma è piuttosto lungo. (Eurosport IT)

Il programma ci ucciderà“. Continuano le critiche del numero 3 al mondo contro il circuito Atp; pochi giorni fa si era detto “non motivato e senza alcuna voglia” a causa della quantità di partite e tornei ravvicinati. (Il Fatto Quotidiano)